A caccia della cifra tonda: con il Monza la Dea punta i 1.500 gol interni in A
C'è una curiosa possibilità che si apre per la squadra nerazzurra, che domenica sera con i brianzoli cercherà di tagliare un grande traguardo
di Fabio Gennari
Nella sua storia, l'Atalanta ha segnato 1.498 gol casalinghi in Serie A. Contro il Monza uno degli obiettivi è senza dubbio quello di raggiungere la cifra tonda di 1.500 reti interne nel massimo campionato (eventuali spareggi sono esclusi) e aggiornare un altro record della storia nerazzurra.
Per arrivare a questo traguardo rimane la partita di Bergamo contro la formazione brianzola, Hojlund e compagni andranno alla ricerca (almeno) di una doppietta e chissà chi potrà essere "l'uomo dei 1.500".
A oggi, l'Atalanta ha raggiunto i 500 gol con D'Acosta in Atalanta-Catania 3-0 del 4 marzo 1962 (era il gol del 2-0), mentre la rete numero 1.000 in A con la maglia della Dea di fronte al pubblico amico è stata siglata da Simone Loria il 30 settembre 2006: si giocava contro la Reggina, a Bergamo finì 1-1 e il difensore atalantino mise a segno la rete del vantaggio.
Curiosamente, sia D'Acosta che Loria sono stati giocatori protagonisti di questi gol "tondi" alla soglia dei 30 anni: chissà se contro il Monza il protagonista sarà o meno un giovane, tipo il classe 2003 Hojlund.
Tralasciando i riferimenti numerici - che fissano i paletti della storia, ma alla fine contano fino a un certo punto -, quello che importa davvero è che la Dea chiuda in bellezza il campionato per cercare di conquistare per soli meriti propri un posto in Europa League. Su 27 combinazioni di risultati possibili tra Atalanta, Roma e Juventus, sono 25 quelli che vedono la Dea rimanere tra il quinto e il sesto posto. C'è un sogno da conquistare, un record da fissare e una bella storia (europea) da riscrivere. Toccando quota 1.500 gol in A? Anche 1.499 andrebbero benissimo!