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Il commercio di Bergamo perde una sua figura storica: Santina "Rina" Tresoldi, 88 anni
Nel 1959 il matrimonio con Mario, poi l'avvio dell'attività nel '69. Fino a qualche anno fa la si poteva ancora vedere dietro al bancone
Una figura storica per il commercio di Bergamo, una donna che fino al 2010 era rimasta dietro al bancone del negozio di viale Papa Giovanni XXIII. Ieri, venerdì 2 giugno, all'età di 88 anni, se n'è andata Santina Maggi Tresoldi, conosciuta come Rina e figura storica del commercio cittadino.
Dietro al bancone
Originaria di Cividate al Piano, nel 1959 aveva sposato Mario Tresoldi e con lui, dieci anni dopo, aveva avviato il panificio al quale ha dedicato più di quarant'anni di attività. Insieme al marito Mario, che per 15 anni ha ricoperto il ruolo di presidente dell’Aspan, l’associazione che raggruppa i panificatori di Bergamo e provincia, è sempre stata vicina alla categoria, «sacrificando spesso gli impegni familiari e di lavoro in favore della parte sindacale - come ha commentato Roberto Capello, già presidente di Aspan Bergamo dal 1996 al 2017 e attualmente presidente regionale della categoria, a L'Eco di Bergamo -. La immagino ancora nel suo negozio di viale Papa Giovanni, dove comandava mandando avanti l’attività e accogliendo con il sorriso tutti i suoi clienti».
I funerali
La salma di Santina Maggi Tresoldi è ora nella casa del commiato di via Suardi 36 a Bergamo. I funerali verranno celebrati lunedì 5 giugno alle 15.30 nella chiesa di Santa Maria Immacolata delle Grazie.
