Record

Duecento multe per i viaggiatori che lasciano l'auto nel parcheggio di Oriocenter

Sempre più sfruttato questo metodo da chi prende l'aereo, per evitare di pagare. Continua anche il problema delle soste selvagge a bordo strada

Duecento multe per i viaggiatori che lasciano l'auto nel parcheggio di Oriocenter
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È un record quello raggiunto dalla Polizia Locale nella notte tra sabato 3 e domenica 4 giugno scorsi, quando gli agenti sono arrivati a staccare duecento multe all'interno del parcheggio di Oriocenter, dove è vietato sostare da mezzanotte alle cinque di mattina. Tuttavia, ormai da anni, si è diffuso l'escamotage tra chi deve prendere un volo al vicinissimo aeroporto di posteggiare lì i propri mezzi.

La multa costa meno del parcheggio

In questo modo, è possibile evitare di pagare i parcheggi vicini. Non solo, la multa stessa risulta poco efficace, perché ha un costo di 42 euro, 29,40 se corrisposta entro cinque giorni. Un prezzo inferiore rispetto ai parcheggi ufficiali per chi abbia bisogno di lasciare la macchina più di due giorni. Come riporta L'Eco di Bergamo, il risultato è che nella notte dei controlli, gli agenti hanno impiegato due ore a sanzionare tutte le auto in sosta prevalentemente al parcheggio blu del centro commerciale, il più vicino alla passerella pedonale che porta al sottopasso dell’A4 e poi al terminal.

Il problema delle soste brevi

Non solo le soste prolungate, anche quelle brevi rappresentano un problema, perché sono tantissime le auto che si fermano sul bordo della strada che porta ai terminal per evitare di pagare la sosta all'interno dell'area apposita. In questo modo, si creano lunghi serpentoni e un concerto luminoso di quattro frecce che rendono pericoloso il transito delle auto lungo la carreggiata.

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