"Eleganza discreta di una Valle": il concorso fotografico brembano premia la donna contadina
Le premiazioni del concorso in memoria di Marco Fusco, giunto alla sua quarta edizione, si sono tenute sabato 3 giugno a Piazza Brembana
«L’autore ha colto un armonico momento di simbiosi fra persona e animali, una condizione antica, ma sempre nuova, una storia di generazioni di montanari, un omaggio alla donna contadina e alla sua quotidiana fatica di vivere».
È con questa motivazione che il Centro Storico Culturale Valle Brembana "Felice Riceputi" ha premiato l'opera di Lino Galliani intitolata "Valletto", nell'ambito del concorso Eleganza discreta di una Valle - Concorso di Fotografia Marco Fusco giunto quest'anno alla sua quarta edizione.
L'organizzazione del concorso, organizzato per ricordare la figura di Marco Fusco nativo di Piazza Brembana e amante della valle, si è avvalsa del contributo di Anna Fusco, sorella di Marco, oltre che della collaborazione con Fotografi Brembani. Scopo dell'iniziativa è quello di contribuire a far conoscere e valorizzare aspetti non usuali della Valle Brembana: elementi di particolare rilevanza ambientale e bellezza formale, squarci di vita, relazioni sociali e momenti di operosità.
Opere finaliste in mostra
La premiazione dei vincitori e la mostra delle trenta opere finaliste (su oltre cento contributi ricevuti) si è tenuta nel pomeriggio di sabato 3 giugno, nella sala civica di Piazza Brembana. Le fotografie presentate sono state esaminate da una Giuria di preselezione (composta da Sergio Manzoni, Marco Calegari, Federico Gianati e Mirko Giudici) che ha scelto le trenta finaliste.
Queste, a loro volta, sono state valutate da una Giuria di selezione finale (composta da Nunzia Busi, Rossana Magri, Silvana Milesi, Cristian Rota e Roberto Fustinoni) che ha stilato la graduatoria dei vincitori, ai quali sono stati assegnati buoni acquisto dal valore complessivo di 1.600 euro.
Il podio ha visto sul suo gradino più alto l'opera Valletto di Lino Galliani; medaglia d'argento per Muri di confine di Sergio Carminati e terzo posto per Primi raggi di Luca Bentoglio. Il quinto premio a pari merito è stato assegnato a Veronica Giupponi per l'opera Il camino del Foiér e a Michela Murgia per l'opera Quotidiani gesti.
Sono state inoltre ritenute meritevoli di segnalazione le opere Contrasti di Marco Mosca, Curiosità di Fiorenzo Rondi e Curto, quotidiana meraviglia di Giambattista Gherardi. Tutte le trenta opere finaliste saranno comunque esposte in mostra dal 13 al 15 luglio al Museo della Valle di Zogno e dal 18 luglio al 5 agosto nello Studio fotografico di Raffaella Passerini a Piazza Brembana.