Ok la fibra ottica, ma a quando la riasfaltatura delle strade tagliate?
Il consigliere Luca Nosari in un'interrogazione ha fatto notare come - allo stato attuale - molte vie cittadine necessitino di un intervento
L'arrivo della fibra ottica in città rappresenta un vantaggio in termini di connettività: una rete Intenet più veloce e performante garantisce notevoli benefici a un'ampia fetta di popolazione - dagli studenti ai lavoratori da remoto.
Proprio in quest'ottica a Bergamo, nel corso degli ultimi anni, le società OpenFiber e Unareti sono intervenute sul manto stradale in diverse vie della città, una per la posa della fibra ottica e l'altra dell'infrastruttura per l'erogazione di gas ed energia. A opera terminata si sono, di conseguenza, resi necessari nel corso del 2022 lavori di asfaltatura (non a carico del Comune) per ripristinare il manto tagliato.
Lavori che, a oggi, non risulterebbero completati: a sottolinearlo è il consigliere di Bergamo Ideale Luca Nosari, che in un'interrogazione a risposta scritta ha fatto notare come - allo stato attuale - molte vie cittadine «presentano ancora i tagli sulla carreggiata, causati dai lavori di posa, rappezzati con materiale cementizio e ancora non regolarmente asfaltati».
Tra le vie "incriminate" figurano via Madonna della Neve, via Nazario Sauro e via Garibaldi. Una situazione potenzialmente pericolosa per ciclisti e motocicli, «vista la natura non uniforme del manto stradale e la presenza di buche e detriti che si staccano dai rattoppi». La richiesta è una: quando le società, OpenFiber e Unareti, «provvederanno a ultimare i lavori di asfaltatura nelle strade cittadine ancora mancanti»?