Quartiere Magrini invaso da erba alta, sporcizia e degrado, il Comune: «Stiamo monitorando»

Erba alta, rifiuti, sporcizia e - in generale - una situazione di «forte stato di degrado che purtroppo va peggiorando». Così il consigliere leghista Alberto Ribolla aveva descritto la zona del quartiere Magrini, in una interpellanza datata la scorsa settimana. In questi giorni è arrivata la replica di Palazzo Frizzoni, che ha rassicurato di stare monitorando da tempo il contesto dell'area ex Magrini «proprio per il ripetersi dei disdicevoli episodi segnalati».

«L'attenzione di Aprica - si legge nella risposta a firma dell'assessore Stefano Zenoni - ha prodotto diversi interventi di pulizia specifica». Gli ultimi, in ordine cronologico, sono avvenuti durante la settimana: sono stati rimossi completamente i rifiuti al di fuori dei cestini, è stata tagliata l'erba nei parcheggi con pavimentazione e autobloccanti (altrimenti ricettacolo di sporcizia) e sono stati effettuati passaggi aggiuntivi rispetto alla programmazione abituale con spazzamento meccanizzato, affiancato da operatore con soffiatore.

«Più in generale - sottolinea l'Amministrazione - da diversi mesi è stato richiesto un maggior presidio della zona agli operatori ecologici. L'attività di controllo e verifica dei rifiuti conferiti in modo irregolare, benché molto complessa nell'individuare i responsabili, ha permesso comunque di emette da settembre a oggi ventun sanzioni con la contestazione di quaranta violazioni (cinque solo nel mese di giugno). È nostro obiettivo mantenere alto questo livello di attenzione».