Seconda squadra, si chiudono i termini per le iscrizioni alla C delle aventi diritto
Diverse società sono messe maluccio dal punto di vista della documentazione da fornire alla Lega, possibili sviluppi a breve
di Fabio Gennari
La forbice delle squadre in difficoltà, scorrendo diversi portali specializzati sulla Serie C, va da un minimo di due a un massimo di dieci. Da questo conteggio è escluso il Pordenone (che non presenterà l'iscrizione), ma la sensazione è che ci siano diverse situazioni critiche, con la squadra B dell'Atalanta pronta a inserirsi.
Oggi, martedì 20 giugno, scadono i termini per presentare l'iscrizione alla prossima Serie C e alla società nerazzurra serve solo che una delle aventi diritto presenti i documenti ma non sia considerata in regola con tutte le adempienze.
Non si tratta di sperare nelle disgrazie altrui, ma di cogliere un'importante opportunità per iscrivere la seconda squadra al terzo campionato professionistico nazionale. In un panorama pieno di società che, a diversi livelli, non hanno una situazione gestionale d'applausi, la Dea vanta conti in ordine e nessuna pendenza con fisco e dipendenti. Con la seconda squadra tutto è pronto e anche se sarà uno sforzo importante è una grande possibilità quella di far giocare i propri ragazzi in un campionato di buon livello come quello di C.
La regola, lo ricordiamo, dice che in graduatoria i bergamaschi sono i primi per andare a sostituire chi presenterà i documenti ma, dopo analisi della Covisoc e trascorse due settimane con la possibilità di mettersi in regola, dovesse essere bocciato. Messina, Siena ma anche Turris e altre realtà di cui ancora non c'è certezza sono alla ricerca di una quadratura del cerchio che in questo momento sembra lontana. Non resta che attendere e vedere come evolverà la situazione, l'Atalanta è comunque pronta.