11 sedi di Continuità assistenziale e 23 postazioni per le guardie mediche turistiche
L'Agenzia ha incontrato sindaci e amministratori dei paesi coivolti nella stagione turistica. Il 6 luglio vedrà quelli di tutta la Bergamasca
L'obiettivo è arrivare gradualmente a tredici, ma per ora si ferma a undici il numero di sedi di Guardia medica (oggi Continuità assistenziale) che saranno operative da sabato, 1 luglio, in Bergamasca. Se ne aggiungono quindi quattro alle sette rimaste sulle 27 un tempo attive. I comuni sede di Ca saranno Trescore, Grumello, Albino, Clusone, Gandino, Alzano per l'Asst Bergamo Est; Dalmine per l'Asst Bergamo Ovest; Bergamo, Sant'Omobono, Villa d'Almè, Serina per la Asst Papa Giovanni XXIII. A seguire saranno aperte le sedi di Treviglio e Calusco d’Adda.
50 contratti e altri in arrivo
Questi sono i numeri aggiornati durante l'incontro di ieri, mercoledì 28 giugno, tra la direzione di Ats Bergamo, il Collegio dei Sindaci e gli amministratori dei 121 comuni coinvolti direttamente nella stagione turistica. Durante la stessa, Ats Bergamo ha precisato che «a oggi sono attivi cinquanta contratti in totale, declinati in diverse tipologie di turno orario, ed altri 13 sono in fase di sottoscrizione. Il reclutamento dei medici, che continua da parte di Ats, è il risultato di un nuovo accordo economico ed organizzativo del servizio, già sottoscritto dalle organizzazioni sindacali territoriali il 19 giugno, e delle numerose azioni messe in campo dalla direzione di Ats Bergamo con i professionisti sanitari interessati».
Il nodo della Cas
Oltre alla questione relativa alle Ca, la riunione si è concentrata sul problema imminente di garantire copertura il servizio di Continuità assistenziale stagionale, conosciuto comunemente come guardia medica turistica, che sarà attiva dal 1 luglio al 31 agosto. Attualmente la Cas vede un'organizzazione supportata da 23 postazioni già attive con un coinvolgimento di 24 medici.
700 prestazioni sanitarie garantite
Ats ha spiegato: «Per il 2023 Ats Bergamo ha già predisposto bandi di reclutamento - e un altro è in via di pubblicazione - per i medici interessati all'attività di Ca: oltre a questi, alcuni medici di medicina generale titolari hanno fornito la propria disponibilità a garantire le prestazioni sanitarie per i turisti presenti. Con i 24 medici già reclutati Ats Bergamo può garantire la messa a disposizione di circa settecento prestazioni sanitarie».
L'aumento del turismo
Nel 2021, furono 273 le prestazioni gestite; nel 2022 il numero fu poco diverso, arrivando a 276. Le settecento prestazioni sanitarie che l'attuale sistema consentirebbe di gestire andrebbero quindi ben oltre la media richiesta nei due anni precedenti, nello stesso periodo. In questo 2023 di Bergamo Capitale della cultura, però, le prestazioni richieste presumibilmente saliranno, in vista di un aumento del turismo stimato al 33 per cento, ma Ats rassicura: «Gli slot disponibili, in numero significativamente maggiore degli anni passati, dovrebbero essere una risposta adeguata al territorio». Saranno operative le sedi Cas a Serina, Piazza Brembana e in fase di definizione a Castione della Presolana.
L'incontro con i sindaci il 6 luglio
Nel mentre, Ats Bergamo garantisce che continuerà a incontrare i medici del territorio con call organizzate nei prossimi due giorni per aumentare la platea dei professionisti necessari. Inoltre, in caso di ulteriori ostacoli o impedimenti ad arrivare al numero necessario di professionisti in tempi brevi, la società sta pensando a una soluzione alternativa per garantire la copertura sanitaria ottimale per il territorio provinciale. Settimana prossima, giovedì 6 luglio, è per questo in programma una nuova call tutti i 243 sindaci della provincia.