Un po' di Bergamo nell'azionariato della holding di Chiara Ferragni: c'è Luca Bombassei

Ci sarà anche un "pezzo" di Bergamo tra i soci di Fenice, la holding di Chiara Ferragni. Nello specifico, entrerà a far parte del complesso azionariato la società di gestione del risparmio Avm Gestioni, guidata da Giovanna Dossena (docente di Economia dell'Università di Bergamo), con un club deal che vede la partecipazione dell'architetto Luca Bombassei, figlio del fondatore di Brembo Alberto e già titolare di un buon portfolio patrimoniale, e dell'imprenditore Edoardo Tabacchi.

Avm entrerà in società con Fenice tramite un accordo sottoscritto con Alchimia, attuale socio di maggioranza, che prevede la cessione progressiva delle quote fino a un massimo di venti milioni di euro. Ma non uscirà completamente dall'investimento: la quota rilevata da Avm Gestioni, infatti, è pari al ventisei per cento. L'operazione dovrebbe chiudersi entro fine anno ed è stata valutata settantacinque milioni.

Al momento, le quote della holding della influencer sono suddivise tra, appunto, Alchimia (dell'imprenditore Paolo Barletta) al 40 per cento, Sisterhood (controllata al cento per cento da Chiara Ferragni) con il 32,5 per cento, la società Esuriens con il 13,75 per cento, controllata a sua volta al cento per cento da N1 Srl che detiene anche un 13,75 per cento diretto ed è a sua volta partecipata da Mofra Shoes al 48 per cento, Camilla Barindelli al 48 per cento e Marco Morgere al quattro per cento.