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Giovani talenti
The Useless 4 trionfano al concorso "Nuovi Suoni Live 2023" a Bergamo Nxt Station
Doppietta del gruppo di 17enni, che portano a casa primo posto e premio da 200 euro. Al secondo posto Fuma!, al terzo Erica Moss
Si è concluso domenica 2 luglio il concorso musicale Nuovi Suoni Live 2023 sul palco di Bergamo Nxt Station in chiusura a Clamore Festival, la tre giorni di musica orobica che quest’anno ha coinvolto più di 150 progetti musicali del territorio.
Anche quest’anno, una giuria composta da tre ragazzi che frequentano la sala prova dello spazio giovanile a Monterosso ha espresso il suo parere sui concorrenti in gara. Tanti i sorrisi, insieme a grandi risate e complicità tra i dodici progetti che si sono esibiti sui palchi di Spazio Polaresco, Edoné e Nxt Station. L’iniziativa è stata promossa da "Bergamo per i Giovani", le politiche per i giovani del Comune di Bergamo.
I vincitori del concorso
La giuria giovani, composta da Bianca Schionato, Francesco Marzullo e Paolo Vanotti, ha così assegnato il premio da duecento euro, da spendere presso le sale prova dello Spazio Polaresco, alla band "The useless 4". Quando hanno spiegato il motivo della decisione, hanno dichiarato che «hanno visto in loro un fiore pronto a sbocciare, con uno spirito coinvolgente che ha convinto pubblico e giuria».
La giuria ufficiale del concorso, composta da Chiara Donizelli, Maddalena Compagnoni e Aldo Macchi, ha poi decretato il podio di quest’anno: sul gradino più alto sono arrivati proprio The Useless 4, questa giovanissima band media di età di 17 anni: gli esperti l'hanno definito un «gruppo giovane, ottimo nella tenuta del palco, con un ampio margine di miglioramento. La loro sonorità si rifà al punk europeo, contraddistinguendosi per freschezza ed energia».
The Useless 4
The Useless 4
Gli altri classificati
Secondo classificato di Nuovi Suoni Live è stato invece il progetto musicale di Matteo Fumagalli, in arte Fuma!. Anche qui, i giudici durante la premiazione hanno sottolineato come la sua musica si classifichi nella «scuola indie anni Dieci dei Duemila, quello che strizza l’occhio agli anni Ottanta, ma con testi degni della loro generazione. La finale - hanno poi aggiunto - è stata la giusta conseguenza di quanto espresso fin dalle selezioni».
Il terzo posto è andato infine a Erica Moscolari, in arte Erica Moss, per «l'originalità del testo, per l’immagine resa sul palco, per il legame al territorio e alla natura che traspare sia dalle canzoni che dalla narrazione. La sua musica - hanno concluso - sembra portare fuori dal tempo per stile e progetto, per questo suona unico».
