La speleologa Ottavia Piana è salva: alle 13.45 è uscita dalla grotta di Fonteno
Ha rivisto la luce dopo due giorni. È stata trasporta verso l’elicottero di Areu per il trasferimento in ospedale
La pioggia di stanotte non ha certo aiutato le operazioni di soccorso, ma la barella ha continuato a progredire per tutta la notte appena conclusa, quella tra il 3 e il 4 luglio, trasportando così Ottavia Piana, la speleologa di Adro rimasta bloccata nella grotta Buono Fonteno, sulla sponda bergamasca del lago d'Iseo, da domenica pomeriggio, il 2 luglio, a causa di una frattura a una gamba già operata nove anni fa. Che alle 13.45 di oggi ha finalmente rivisto la luce: è stata trasporta verso l’elicottero di Areu - Agenzia regionale emergenza urgenza, per il trasferimento in ospedale.
La pioggia non ha aiutato
Le condizioni ambientali hanno reso le manovre molto complesse e l'incremento della portata d'acqua sui salti verticali ha reso impraticabile la zona sopra il pozzo dai cinquanta metri.
Come ricordano i colleghi di PrimaBrescia, sul campo sono stati attivi sessanta operatori provenienti da Lombardia, Veneto, Piemonte, Trentino, Alto Adige ed Emilia-Romagna. Sul posto sono arrivati anche dei tecnici del Soccorso Alpino che hanno operato per organizzare il tratto dove è avenuto il recupero esterno alla grotta, quando la barella con la ragazza infortunata è uscita dall'imbocco.
Operazioni lunghe, perché...
In molti hanno vissuto con preoccupazione e apprensione la vicenda della giovane, stupiti dalla lungaggine delle operazioni. Tuttavia, la speleologa non ha riportato ferite gravi e le sue condizioni sono costantemente monitorate da medico e infermieri in contatto con la barella. Le operazioni sono state, come necessario, lente perché l'incidente è avvenuto in una zona esplorativa labirintica, una grotta molto stretta e bagnata, con diverse verticali, tra cui un pozzo profondo 55 metri.
Sui social, anche il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha commentato il salvataggio della speleologa 31enne: «Grazie a tutti!», ha scritto rivolgendosi a coloro che «hanno contribuito a raggiungere la speleologa Ottavia e a portarla in salvo. Complimenti all'intera squadra dei soccorritori. Quarantotto ore di lavoro, in condizioni davvero complesse». Il governatore ha infine evidenziato quanto «importante siano stati gli interventi di esperti di soccorso alpino e speleologico».