Addio a Luisella della Trattoria degli Amici di Ciserano: l'affetto dei figli e del paese
La donna se n'è andata a 78 anni, dopo che un mese fa si era ritirata per un brutto male. Il 3 luglio si sono celebrati i funerali
Dolore e vicinanza alla famiglia a Ciserano per la scomparsa di Stefanina Luisa Foglieni, conosciuta da tutti come Luisella, che insieme ai figli gestiva la "Trattoria degli Amici" di via Vittorio Veneto. Il suo regno la cucina, dove lavorava con grinta e passione perché, come diceva lei, «in cucina ci vuole amore». Se n'è andata nella notte tra venerdì e sabato, dopo una brutta malattia che se l'è portata via in poco più di un mese. A proporne il ricordo sono i colleghi di PrimaTreviglio.
La vicinanza della comunità alla famiglia
Nella mattinata di ieri, lunedì 3 luglio, nel cortile della "Trattoria degli amici" si sono riuniti clienti, conoscenti e amici, che hanno portato abbracci e parole di conforto, un omaggio a lei che in quel luogo ha passato una vita: tra il locale, aperto da quasi 140 anni, al pian terreno e la sua abitazione al piano superiore. Ad accogliere generazioni di clienti sono i figli Marzia, 56 anni e Cristian, di 53 che insieme oggi gestiscono la trattoria aperta dai loro trisavoli. Locale poi ereditato da papà Angelo Parimbelli, scomparso nel 2008, e dove Luisella ha lavorato fino al 17 maggio scorso.
«La mamma metteva cuore e passione nel suo lavoro - ha ricordato la figlia Marzia che viveva con lei e che, in questi ultimi trenta giorni, le è stata accanto a ogni passo - Mi ripeteva sempre che per cucinare serviva amore e il suo si vedeva. E' stata la mamma di tutti, almeno di cinque generazioni che sono passate dalla trattoria e che ci stanno dimostrando l'immenso amore che nutrivano per lei». Luisella, che il 25 luglio avrebbe compiuto 79 anni, quell'amore lo ricambiava aiutando tutti e facendo della trattoria un posto dove trovare compagnia e comprensione: lo ha fatto fino allo scorso 17 maggio, quando si sono presentati i primi segnali della malattia.
Le volevano tutti bene
«Quella sera l'ho trovata svenuta e mi sono spaventata - ha raccontato la figlia - Abbiamo fatto tutti gli esami e sembrava tutto nella norma. Il giorno dopo era scesa in cucina e aveva preparato cinquanta chili di casoncelli per la festa». In pochi giorni, però, la situazione era peggiorata e gli accertamenti successivi avevano evidenziato la presenza di un male ormai diffuso. «L'ultimo mese è stato un calvario - ha continuato Marzia - Sono convinta che lei lo sapesse, che se lo sentisse ma fino all'ultimo ha voluto proteggerci. Ora è in pace, è con papà. È stata una mamma fantastica». Una famiglia unita, che ora guarda avanti per raccogliere l'eredità di Angelo e Luisella.
«Per me era un'amica, una confidente, mi ha sempre aiutato e sostenuto anche nei momenti più difficili ed era una nonna innamorata di suo nipote - ha concluso la figlia -. Sarà davvero dura senza di lei. Ma in questi giorni abbiamo ricevuto tantissimo affetto e vicinanza, la conferma che la mamma era una donna apprezzata, stimata a cui tutti volevano bene». I funerali si sono svolti ieri pomeriggio nella chiesa parrocchiale di Ciserano.