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l'epilogo
Un anno e due mesi di reclusione per il ladro che venne chiuso in casa dalla proprietaria
La vicenda, avvenuta a Romano, ha per protagonisti il malvivente, un 26enne ghanese, e una 46enne che, alla vista del giovane, ha reagito
Quando le forze dell'ordine sono arrivate, lo hanno trovato in ginocchio, immerso nella preghiera. Ora, il 26enne ghanese che ad aprile era stato sorpreso a rubare in una casa di Romano passerà un anno e due mesi di reclusione per furto in abitazione. A incastrarlo era stata la proprietaria, una commerciante 46enne, che, accortasi della presenza dell'intruso, lo aveva chiuso in casa.
La porta socchiusa e il cagnolino
La vicenda era stata non poco movimentata, come raccontano i colleghi di Prima Treviglio. La donna era rientrata nella sua abitazione, al secondo piano di una condominio nella zona sudest della città, e aveva subito notato che qualcosa non quadrava. Davanti all’ingresso di casa c'erano un paio di scarpe che non appartenevano a nessuno della sua famiglia e lo zerbino era spostato in mezzo al pianerottolo. La porta di casa era socchiusa, l'ha accostata, ma il suo cagnolino si è messo ad abbaiare e la commerciante a quel punto ha riaperto la porta, ha afferrato il cane ed ha richiuso l’uscio a chiave, intrappolando il ladro all'interno.
Senza documenti e senza fissa dimora
Nel mentre, alcuni residenti sono corsi in suo aiuto e insieme hanno chiamato il 112. Sul posto è giunta poco dopo una pattuglia dei carabinieri di Romano che hanno trovato 26enne, risultato senza documenti e senza fissa dimora, in preghiera. Dai controlli è emerso che poco prima aveva derubato un altro appartamento in via Galbiati. Il ghanese è stato trattenuto nella caserma di Treviglio e poi trasportato al carcere di Bergamo. Nei giorni scorsi il patteggiamento e la condanna a un anno e due mesi di reclusione.
