Sciopero di 8 ore dei servizi a terra all'aeroporto: «Di buonsenso ne abbiamo mostrato parecchio»
La mobilitazione dopo il fallimento dell'incontro con i datori lo scorso 7 luglio; il contratto nazionale è scaduto da 6 anni
Per sabato 15 luglio, è prevista la seconda azione di sciopero per i lavoratori di tutte le aziende di Handling negli aeroporti italiani: sabato 15 luglio, alla mobilitazione parteciperanno anche i dipendenti di Orio. La mobilitazione si svolgerà dalle 10 alle 18 e allo scalo di Bergamo è previsto un presidio dalle 10 alle 12.
Lo sciopero dopo la discussione fallita
«Dopo una massiccia partecipazione allo sciopero del 4 giugno – hanno scritto le segreterie bergamasche di Filt Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti - ci apprestiamo ad effettuare una seconda giornata di protesta di otto ore. Nell'incontro di venerdì 7 luglio tra le nostre delegazioni, insieme a Ugl Ta e Assohandlers, non si è trovato un accordo tra le parti, avendo mantenuto reciprocamente le proprie posizioni che sono ancora troppo distanti».
Richiesto un nuovo contratto nazionale
Le sigle chiedono un nuovo contratto nazionale per la categoria: la volontà e di sedersi con le aziende a un tavolo sindacale, con la volontà di sottoscriverlo, in maniera da «ridare dignità e soprattutto potere contrattuale a tutti i lavoratori che da oramai troppo tempo attendono questo rinnovo».
I rappresentanti precisano di non volere polemiche con nessuno, ma concludono: «Abbiamo sentito alcune dichiarazioni politiche che richiamano al "buon senso”. A noi pare che i lavoratori e le organizzazioni sindacali ne abbiano dimostrato parecchio, visto un contratto scaduto da più di sei anni. Per questo motivo, speriamo che il buon senso sia riferito ai datori».