Capitale della Cultura, turisti aumentati del 48,8% nel primo semestre del 2023
Bergamo, probabilmente grazie alla vicinanza dell'aeroporto, fa leggermente meglio di Brescia
Numeri importanti quelli delle Capitali della Cultura: nel primo semestre 2023 i visitatori, tra pernottamenti ed escursionisti, sono stati ben 4,8 milioni, di cui 2,6 nel capoluogo orobico. L'aumento, rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, è stato pari al +48,8 per cento. A fare il punto, questa mattina (giovedì 20 luglio) al Palazzo delle Stelline di Milano, c'erano i sindaci di Brescia, Laura Castelletti, e di Bergamo, Giorgio Gori.
I numeri del primo semestre
Un aumento di attrattività confermato anche dal monitoraggio degli Info Point delle due città: in sei mesi si sono registrati circa 82 mila accessi, pari al +48,6 per cento rispetto allo stesso periodo del 2019. Oltre 1.100 gli eventi fino ad ora realizzati, con una media di sei al giorno. L'accoglienza dei visitatori nelle città e la promozione delle manifestazioni è stata possibile grazie anche al contributo di un migliaio di volontari, che hanno offerto il loro tempo, stimato in tre giorni a testa, per un totale di circa 23 mila ore di attività.
Da tutto il mondo
Tra i visitatori tantissimi stranieri, da paesi esteri come Spagna, Germania, Francia, Regno Unito, Svizzera e Polonia in Europa, ma anche da destinazioni intercontinentali come India e Usa. Le rilevazioni disponibili a oggi evidenziano inoltre un aumento dei pernottamenti nelle città pari al +50% rispetto allo stesso periodo nel 2022.
Cresce l'attrattività dei luoghi della cultura
Altri dati importanti quelli legati all'attrattività dei centri culturali, cresciuta del 74 per cento rispetto a quattro anni fa: sono infatti oltre 470 mila i visitatori che hanno visitato l'Accademia Carrara, la Gamec, il Museo delle storie e quello di scienze Caffi a Bergamo e Museo Santa Giulia e il Parco archeologico, la Pinacoteca Tosio Martinengo, l'area del castello e il Museo di scienze naturali a Brescia. Buone anche le performance dei teatri: oltre 151 mila presenze, segnando un +26 per cento rispetto al 2019.
Per i prossimi sei mesi, sono tanti gli eventi in programma: tra questi da noi "Raffa in the Sky", un'opera lirica in programma al Teatro Donizetti dal 29 settembre all'8 ottobre, dedicata alla figura di Raffaella Carrà, a due anni dalla scomparsa della famosa cantante. Non una biografia in musica, ma il racconto di una carriera artistica. A Brescia, invece, andrà in scena il concerto della Youth Symphony Orchestra of Ukraine il 21 settembre, al teatro Grande. Un'iniziativa che coinvolgerà giovani musicisti dai 12 ai 22 anni, provenienti da tutta l'Ucraina.