di Fabio Gennari
Non arriva nessuna conferma, da Zingonia, dell’interessamento dell’Inter per il capitano atalantino Rafa Toloi. Il giocatore, da quanto trapela, non è al corrente di nulla e pensa solo ad allenarsi per la nuova stagione e, anzi, pare che ci siano in piedi discorsi per il rinnovo del contratto in scadenza il 30 giugno 2024.
I segnali che arrivano sul fronte aperto dalle indiscrezioni giornalistiche dei giorni scorsi sono questi. La squadra nerazzurra è in un momento di grande cambiamento, ma tra i punti fermi c’è anche il Campione d’Europa 2020 con l’Italia di Mancini.
Recentemente, in diverse interviste, Toloi ha ampiamente fatto capire che il suo sogno è chiudere la carriera con l’Atalanta. Questo è il nono anno a Bergamo per il ragazzo del Mato Grosso, il suo rapporto con la piazza e con l’allenatore è ottimo e, almeno in apparenza, non ci sono motivi che possano sostenere la tesi di chi vorrebbe Toloi lontano da Bergamo. Vero che Milano è a un tiro di schioppo, ma l’Atalanta, la sua gente e la possibilità di guidare da protagonista ancora i nerazzurri in Europa League sono un’altra cosa.
Se si arriverà o meno al rinnovo del contratto lo scopriremo nelle prossime settimane, la società su queste operazioni si muove sempre con estremo riserbo e non si tratta nemmeno di una questione economica. Toloi a ottobre compirà 33 anni, è un veterano e cardine dello spogliatoio e la sua presenza è fondamentale sia per il tecnico che per i compagni. Pensarlo lontano dall’Atalanta è complicato, quasi surreale. Le vie del mercato sono infinite, ma le emozioni non si comprano al mercato. E quelle di Toloi quando indossa la maglia nerazzurra sono qualcosa di speciale.