prima fase

Al via il cantiere per la demolizione dell'asilo al Villaggio degli Sposi. Seguiranno gli altri quattro

Grazie ai quasi 9 milioni di finanziamenti dal Pnrr ottenuti dal Comune, verranno distrutte e ricostruite cinque strutture entro il 2024

Al via il cantiere per la demolizione dell'asilo al Villaggio degli Sposi. Seguiranno gli altri quattro
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Il comune di Bergamo ha ottenuto dal Pnrr un finanziamento di quasi nove milioni per la demolizione e ricostruzione con ampliamento di cinque nidi d'infanzia e tra questi c'è anche quello del Villaggio degli Sposi dove il cantiere ha preso avvio oggi, martedì 25 luglio. A essere iniziata è la prima fase, durante la quale vengono rimossi serramenti,  e tavolati della struttura, in attesa della distruzione vera e propria dell'edificio.

Tutti pronti entro la fine del 2024

L'asilo nido Il villaggio, in via Don Bepo Vavassori, è il primo quindi di una serie di interventi che toccheranno poi anche i seguenti nidi: I Coriandoli, in via Mozart; Il Bruco Verde in via Biava; L'erba Voglio di via Toscanini; Il Ciliegio di via Isabello. Il termine massimo lavori secondo le normative del Pnrr sarebbe il 30 giugno 2026, ma l'amministrazione prevede di riuscire a completare già il tutto tra agosto e dicembre 2024.

Poli: «Un piano come non se ne conoscevano dagli anni '60»

Nel complesso, l'obiettivo è ottenere non solo il miglioramento e rifacimento completo delle strutture, ma anche l'ampliamento di tutti e cinque i Nidi, con un incremento complessivo di centoquaranta posti. Loredana Poli, assessore all’Istruzione sottolinea: «Il Comune di Bergamo non ha mai messo tante risorse come in questi ultimi anni sull’edilizia scolastica, un piano significativo, come non se ne conoscevano dagli anni '60. Viviamo oggi un momento molto diverso, grazie al grande lavoro dei nostri funzionari che son riusciti ad aggiudicarsi tante risorse dal Pnrr. In questo momento di calo demografico e di attenzione rispetto a come i quartieri vivono le nostre scuole, dobbiamo investire in qualità formativa degli spazi di apprendimento, spazi che sono espressione di come gli adulti pensano ai bambini, ai ragazzi e alla loro formazione».

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