L'annuncio

Case Aler di Borgo Palazzo, finalmente assegnati tutti i 107 appartamenti

Trenta in edilizia popolare, 77 a canone moderato (inferiore del 20 per cento ai prezzi di mercato). Trecento persone ora hanno una casa

Case Aler di Borgo Palazzo, finalmente assegnati tutti i 107 appartamenti
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di Wainer Preda

L'ultimo contratto è stato sottoscritto oggi, martedì 1 agosto. E allora sono centosette su centosette. È stata finalmente completata l'assegnazione degli appartamenti nelle case Aler di via Borgo Palazzo. L'annuncio è stato dato proprio questa mattina dall'assessore regionale alla Casa Paolo Franco e dal presidente di Aler Bergamo Fabio Danesi. Presente anche il consigliere regionale di Fratelli d'Italia, Michele Schiavi.

Si chiude così, con trecento persone che ora hanno finalmente un'abitazione, una vicenda annosa, cominciata una quindicina di anni fa. «Fra costruzione, cause legali, fallimenti delle imprese che avevano ricevuto gli appalti, per i tre edifici di via Borgo Palazzo sono stati spesi in tutto circa 19 milioni di euro», ha detto Danesi.

L'assessore regionale Franco: sfida vinta

«Una sfida vinta - spiega l’assessore Franco -. Soprattutto perché per la prima volta a Bergamo, oltre alle case in edilizia popolare col relativo canone economico per indigenti (circa 20 euro di affitto al mese), siamo riusciti ad assegnare tutti gli appartamenti a canone moderato».

L'assessore regionale alla Casa, Paolo Franco

Si tratta di una nuova formula studiata da Aler, grazie al lavoro alacre di Vinicio Sesso, funzionario che proprio oggi va in pensione. Il suo studio si basa su un ribasso di circa il 20 per cento del canone medio del mercato libero per la zona circostante.

«In questo modo - spiega Franco - siamo riusciti ad assegnare le case anche a persone con Isee più elevato ma non indigenti. Persone che lavorano e che ora potranno permettersi di vivere in una casa più che decente a Bergamo, senza spendere una follia».

I prezzi degli affitti a canone moderato

Per fare un esempio, nei 77 appartamenti a canone moderato per cui sono stati aperti tre bandi, l'affitto per un bilocale di una settantina di metri quadrati è di 303 euro al mese. Mentre per un trilocale più grande, sui 90 metri quadri, 423 euro al mese. A Borgo Palazzo, non distante dal centro città. Con i servizi e la zona di Daste e Spalenga vicini. Per appartamenti adeguati ai canoni più moderni di struttura ed energia.

Il presidente di Aler Bergamo, Fabio Danesi

«L'obbiettivo era vincere la diffidenza - ha detto Franco - questo mix di residenziale e popolare è vincente e ha senza dubbio un forte valore sociale. Nelle case di Borgo Palazzo ora vivono nuclei familiari molto eterogenei. Non è più un quartiere ghettizzato».

I proventi degli affitti, circa 500.000 euro all’anno, saranno reinvestiti in manutenzioni ordinarie del restante patrimonio di Aler Bergamo-Lecco-Sondrio.

Franco ha rivendicato la bontà delle procedure di assegnazione «dieci volte più veloci di quelle applicate dal Comune di Bergamo attraverso altre società - ha tenuto a precisare - grazie alla nostra esperienza, professionalità e competenza nel settore».

Da sinistra, Michele Schiavi, Fabio Danesi, Paolo Franco, Vinicio Sesso

La pista ciclabile contro la cabina elettrica

Infine, l'assessore si è tolto un sassolino dalla scarpa: «Le case di via Borgo Palazzo potrebbero fruire di una pista ciclabile e di un bosco attrezzato che le circonda sul lato sud. Aler ha già messo 1,1 milioni di euro in oneri di urbanizzazione per realizzarli. La convenzione è stata firmata nel 2007. Ma il Comune di Bergamo ha cambiato tre volte il progetto. E alla fine si sono accorti che la pista ciclabile che avevano progettato finiva contro una cabina elettrica del complesso. Contiamo che questa volta riescano a fare le cose per bene. Noi dal canto nostro potremmo partire con i lavori a fine anno e concluderli nel 2024».

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