Che squadra!

Tra l'arrivo di De Ketelaere e la non partenza di Koopmeiners, c'è di che essere contenti

Voglia di migliorare, operazioni molto onerose e un progetto tecnico che sembra sempre più chiaro e intrigante per gli orobici

Tra l'arrivo di De Ketelaere e la non partenza di Koopmeiners, c'è di che essere contenti
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di Fabio Gennari

Le ultime indiscrezioni sono arrivate nella tarda serata di ieri (7 agosto) e anche nella notte, direttamente da Twitter: per Charles De Ketelaere all'Atalanta la fiducia resta molto alta, oggi è la giornata in cui si attende la conferma definitiva e poi il belga si trasferirà a Bergamo per rimpolpare l'attacco nerazzurro con una bella iniezione di qualità.

I tempi dell'affare, effettivamente, si stanno allungando ma, nel mercato, tutto va pesato nei giusti modi e non bisogna stupirsi dell'evoluzione che hanno le trattative: l'importante è il risultato finale.

Nelle scorse ore sono arrivate anche conferme importanti sul fronte Koopmeiners: l'Atalanta non vuole cederlo, ma da Napoli spingono, affermando che 30 milioni sia una cifra giusto vista la volontà del calciatore. Fonti partenopee, infatti, affermano che ci sarebbe già un accordo tra la società Campione d'Italia e l'olandese. I fatti, però, dicono altro e i media ora parlano dell'offerta azzurra per Gabri Veiga del Celta Vigo, che ha una clausola da 40 milioni di euro.

Complessivamente, ricordando che Demiral è in uscita (si parla sempre di Inter, prestito oneroso con diritto di riscatto che può diventare obbligo) e che invece Palomino alla fine potrebbe restare, il mercato dell'Atalanta è finora molto interessante. Con la permanenza di Koopmeiners, Scalvini e Lookman tutto diventerebbe ancora più bello: partito Hojlund, i nerazzurri si sono ben rafforzati in attacco e ora c'è voglia di completare difesa (Hien) ed esterni (Holm, ma attenzione a Carlos Augusto e non solo). Che spettacolo!

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