Boato improvviso e paura alla Fara, ma era solo un fusto di birra non depressurizzato

Uno scoppio improvviso ha allarmato i residenti nella zona della Fara in Città Alta nella mattinata di Ferragosto. Ma fortunatamente non si trattava di nulla di grave: a scoppiare, infatti, è stato un contenitore in plastica per la birra non correttamente depressurizzato.

Il piccolo incidente - fortunatamente senza conseguenze - ha visto protagonista un operatore di Aprica, che stava maneggiando i sacchi di rifiuti posizionati a bordo strada durante il ritiro della plastica. Dopo aver avvertito il forte suono, diversi residenti - non riuscendo a capirne l'origine - si sono allarmati.

Lo riporta L'Eco di Bergamo, che ha pubblicato anche una nota di Aprica in cui conferma l'assenza di danni a persone o mezzi. Lo scoppio è quindi da imputare a un contenitore in plastica per la birra alla spina, non correttamente depressurizzato. Le attività non domestiche sono state già informate da tempo sul corretto conferimento di questo tipo di rifiuti, che devono essere tagliati o bucati: è probabile, quindi, che si sia trattata di una svista da parte di un'attività commerciale della zona.