Scavi terminati in anticipo e nuovo tabellone sulla Pisani: a gonfie vele i lavori allo stadio

di Fabio Gennari

Lo abbiamo visto giovedì scorso durante la serata del saluto alla Dea, lo possiamo seguire a cadenze più o meno regolari grazie agli aggiornamenti che l'Atalanta pubblica sui social ma basta passare per Viale Giulio Cesare durante la settimana per capire il grande lavoro che si sta facendo nel cantiere della Curva Morosini. Nelle ultime ore sono arrivate conferme importanti che tutto sta procedendo per il meglio e che, anzi, siamo addirittura un po' in anticipo rispetto ai tempi.

Cava Ghisalba, azienda guidata dall'amministratore unico Maurizio Pisana, ha concluso la fase di scavo e trasporto della terra che lascerà posto al parcheggio sotterraneo sotto la nuova gradinata. Uno scavo profondo una decina di metri, che sarà la base della struttura che ospiterà le fondamenta della Morosini e gli stalli per 388 auto. In totale sono stati portati via 39mila metri cubi di terra con più di 80 viaggi al giorno. Tra ottobre e dicembre si inizierà a vedere la struttura della Curva e nei primi mesi del 2024 comincerà la costruzione del parcheggio.

Grazie all'organizzazione di un cantiere complesso che terrà conto anche delle esigenze sportive (sarà a norma per giocare le partite di Serie A, Coppa Italia ed Europa League in città), l'Atalanta potrà continuare la sua avventura calcistica senza più trasferirsi altrove e per l'esordio interno con il Monza (il 2 settembre) ci sarà anche il nuovo tabellone luminoso sopra la Pisani. Un bestione di 14 metri per 5 di altezza sarà montato al centro della struttura che sorregge la copertura, gemello di quello che verrà posizionato sulla nuova Morosini: a lavori finiti, il Gewiss Stadium sarà un gioiello anche grazie a questi "dettagli".