Il provvedimento

Contrassegni Ztl per eventi pubblici? Da oggi si pagano 5 euro: ecco i motivi

Quest'anno il personale Atb Mobilità impegnato nel registrare le targhe. Col ricavato si migliorerà il software

Contrassegni Ztl per eventi pubblici? Da oggi si pagano 5 euro: ecco i motivi
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I contrassegni temporanei per l'accesso alla Ztl a Bergamo, per eventi o manifestazioni, non saranno più gratuiti: da adesso infatti la Giunta ha deciso che costeranno 5 euro e riguarderà tutti gli eventi organizzati dal Comune, come ad esempio la Fiera dei Librai e i Mercatanti.

Le motivazioni

Restano esclusi dal provvedimento gli eventi privati, come matrimoni e battesimi, per i quali i contrassegni continueranno a essere gratuiti. La cifra per tutti gli altri di tipo pubblico invece rimarrà fissa, indipendentemente dalla durata dell'iniziativa. Le motivazioni sono state spiegate oggi (giovedì 24 agosto) al Corriere Bergamo dall'assessore alla Mobilità Stefano Zenoni, che ha dichiarato come lo snellimento delle procedure burocratiche per ottenerli ha, però, comportato più lavoro per gli uffici. Inoltre, c'è stato un aumento delle richieste in seguito all'apertura dell'ano della Capitale della Cultura.

In pratica, del rilascio dei permessi si occupa Atb Mobilità, che però deve impegnare diversi dipendenti, che spendono molto tempo per svolgere l'operazione: si tratta di esaminare l'elenco delle targhe inviate su foglio Excel dagli organizzatori, un lavoro che porta via molto tempo al personale, senza contare che a detta dell'assessore a volte gli elenchi conterrebbero dei numeri di targa in realtà inutili. Per questo, secondo lui la scelta sarebbe stata fatta anche per «responsabilizzare» gli organizzatori. Il ricavato sarà poi speso per migliorare il software che esegue l'operazione.

Gratis per eventi benefici

Zenoni ha poi ricordato come l'iniziativa sia stata presa in precedenza anche dalla città di Lecco, ma ha anche specificato che in caso di eventi di particolare entità e rilevanza pubblica si potrebbe decidere invece di non far pagare il contrassegno. Potrebbe essere il caso di manifestazioni realizzate dal terzo settore oppure iniziative benefiche.

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