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L'escursione consigliata
Il Pizzo Tre Confini, una delle montagne più alte e più belle tra quelle bergamasche
Un ambiente severo e mozzafiato, che regala a chi ne vince la cima un panorama unico, che spazia su tutta la catena alpina orobica
di Angelo Corna
Grandi montagne per superbi panorami. Il Pizzo Tre Confini, con i suoi 2.824 metri, spicca tra le montagne più alte e belle delle Orobie: un ambiente severo e mozzafiato, che regala a chi ne vince la cima un panorama unico, che spazia su tutta la catena alpina bergamasca.
A dispetto del nome, il Pizzo è situato interamente in provincia di Bergamo, lungo la cresta che collega il monte Recastello al monte Gleno. Il suo toponimo deriva dal fatto che originariamente segnava la linea di demarcazione tra i confini amministrativi di Vilminore di Scalve, Bondione e Lizzola, questi ultimi due raggruppati nel 1927 nell'entità amministrativa di Valbondione.
La sua vetta è riservata agli esperti. Per raggiungerne la cima servono allenamento e un pizzico di sacrificio; tuttavia i meno esperti possono concedersi una gita ai vicini laghetti della Val Cerviera, o riscoprire le bellezze della poco conosciuta Val di Bondione.
Il percorso più veloce trova partenza parte dal paese di Valbondione e risale in direzione del celebre rifugio Curò, raggiungibile in circa due ore e mezza di cammino. Raggiunta la struttura, veniamo catapultati in uno dei luoghi più significativi delle nostre montagne: scrosci d’acqua, laghetti artificiali e naturali sono protetti da severe montagne. Siamo di fronte alle vette più alte delle Orobie.
Noi costeggiamo il lago artificiale del Barbellino fino alla prima cascata, per poi piegare a destra lungo le tracce del “Sentiero Naturalistico Antonio Curò”. Abbiamo raggiunto l’imbocco della bellissima Val Cerviera: escursionisti e famiglie possono fermarsi qui e assaporare un panorama che profuma di alta montagna. L’habitat perfetto per stambecchi e marmotte, che trovano in questa valle sussidiaria piccoli specchi d’acqua e prati verdi. Per gli escursionisti una pausa è d’obbligo, anche solo per ammirare le bellezze del luogo.
Chi invece vuole sfidare i crinali del Pizzo Tre Confini può continuare lungo il sentiero, che prosegue in direzione del Passo di Bondione…
