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Il 2 e 3 settembre
"Storie ad Acquerello" torna in città: mostre, incontri, workshop e dimostrazioni
Torna a Bergamo il primo festival italiano dedicato alla nobile tecnica pittorica dell’acquerello, espressa attraverso l’illustrazione
Dopo il successo (con diversi sold out) delle prime due edizioni, torna Storie ad Acquerello - Artefestival Bergamo, che vede ancora un volta protagonista l'acquerello espresso attraverso l'illustrazione. Un appuntamento ormai fisso dell'estate bergamasca, che si svolgerà tra il 2 il 3 settembre in alcune delle location più suggestive della città - dal Seminarino al Circolino, dal Teatro Sant'Andrea alla sede dell'Associazione Culturale Spazio Cam, punto di partenza del Festival nonché organizzatrice del Festival in collaborazione con Momarte.
Un programma ricco di attività
Molto fitto il programma 2023 di mostre, incontri, workshop e dimostrazioni e l’elenco degli artisti che hanno confermato la propria presenza: i premi Andersen Giovanni Manna, Sonia Maria Luce Possentini e Alessandro Manna; Antonio Bonanno, Cecilia Boschi, Mirti Bertagna, Alice Caldarella, Cecilia Cavallini, Laura Cortinovis, Daniela Costa, Marina Cremonini, Ericavale Morello, Roberta Favia, Letizia Iannaccone e moltissimi altri.
Due le mostre previste nell’edizione 2023. L’artista e illustratore francese Thibault Prugne, per la prima volta in Italia, esporrà la personale con le illustrazioni de “Il profumo della grande estate”, edito da Rizzoli e tradotto da Francesca Mazzurana. Spazio Cam ospiterà invece la mostra collettiva Blu, un’ampia esposizione delle opere di tutti gli artisti del festival.
La manifestazione è dedicata a tutti coloro che desiderano conoscere e approfondire l’arte dell’illustrazione attraverso l’acquerello, dagli appassionati ai dilettanti ed esperti, adulti e ragazzi dai sedici anni, ma anche semplici curiosi. «Ci sono festival legati all’illustrazione e all’acquerello, questo invece è un connubio che ha l’obiettivo di portare ad un’utenza adulta un prodotto editoriale, l’albo illustrato, che spesso viene ritenuto per bambini - ha sottolineato Laura Cortinovis, ideatrice e curatrice del festival nonché illustratrice e autrice bergamasca -. È un festival per adulti, pensato soprattutto per loro».
