Trenord per altri 10 anni, ma Regione vuole aumentare i chilometri e i passeggeri
A giugno i treni nuovi consegnati erano 111 su 222 totali, più i 23 in comproprietà con Canton Ticino e linea bresciana
Il servizio di trasporto ferroviario in Lombardia verrà affidato a Trenord per altri dieci anni. Il contratto di servizio con Regione è in realtà scaduto lo scorso 31 luglio, tuttavia, dopo le proroghe nell'emergenza Covid e in attesa della ratifica del nuovo accordo (imminente), il precedente accordo si intende tacitamente prorogato.
Il rinnovo lo ha illustrato l'assessore regionale ai Trasporti, Franco Lucente, alla Quarta commissione prima della pausa estiva. Hanno protestato invece le opposizioni a Palazzo Pirelli, che vorrebbero una messa in gara, almeno parziale, del servizio.
Gli obiettivi dell'azienda
L'assessore, come riportato oggi (mercoledì 30 agosto) da L'Eco di Bergamo, ha anche indicato i nuovi obiettivi che l'azienda dovrà raggiungere, tra cui anche l'aumento dei chilometri-treno da 42 a 50 milioni all'anno, così come un incremento della puntualità (attualmente all'89,5 per cento) di almeno due punti percentuali. Per quest'anno, la stima del totale dei passeggeri si aggira intorno ai 182 milioni, ovvero circa il venti per cento in meno rispetto al 2019, cioè l'ultimo anno prima dell'arrivo della pandemia.
La Lombardia, però, intende arrivare nel giro dei prossimi dieci anni a quota 272 milioni, con una crescita quindi del cinquanta per cento circa. Per raggiungere questo obiettivo, si intende aggiungere nuove tratte commerciali, come quella che da fine 2026 collegherà Bergamo all'aeroporto di Orio, ma anche attraverso un ampliamento e rinnovo della flotta dei treni, con un investimento da parte della Regione di due miliardi di euro.
I nuovi convogli
In totale i nuovi convogli ordinati sono 222 e, lo scorso giugno, è stato consegnato il numero 111, quindi si è a metà del percorso. Altri 23 sono quelli Tilo in comproprietà con il Canton Ticino, oltre a quelli a idrogeno per la linea Brescia-Iseo-Edolo. l'operazione di rinnovo prevede l'invio di due convogli nuovi al mese e dovrebbe concludersi nel 2025, portando l'età media della flotta a dieci anni contro gli attuali 15,8 anni.
Semplicemente vergognoso!!!!? Treni che somigliano a carri bestiame, che non hanno mai visto un servizio di pulizia, con aria condizionata che non funziona d'estate e riscaldamento idem d'inverno. Ritardi e cancellazioni sono la normalità, ed i pendolari viaggiano in condizioni che definire pietose è eufemistico. Ma poi, da quando un appalto si rinnova tacitamente senza nuova gara???? Non siamo all'assurdo, l'abbiamo veramente superato! Oltretutto con l'investimento di DUE MILIARDI DI EURO 😡😡 di soldi NOSTRI!!!! Abbiamo una sanità allo sfascio, o meglio, non abbiamo più una sanità!!! Utilizzarli per questo settore pareva brutto?? Ma dove cavolo vivono questi fenomeni?? Mi vergogno di vivere in questa regione! V E R G O G N A T E V I 😡😡😡😡😡
Io penso che sia da mettere a gara totalmente la concessione spera do che la vinca in gestore credibile, serio e motivato. Pandemia o non pandemia, sono vent'anni che di ritardi, soppressioni, maleducazione malavoglia e sporcizia che solo mettendo a gara si sarebbero una mossa... Ma gli assessori regionali ai trasporti che si sono succeduti sono mai saluti su in treno pendolare?? Non vorrei mai che fossero quelli che sfrecciano su A4 verso Milano con quelle belle auto di regione Lombardia ogni mattina...