“La perla dopo il viaggio”, due incontri per il nuovo libro di Gabriele Lideo

di Giambattista Gherardi

La vita di ciascuno è un piccolo grande romanzo, ma raccontarla in un libro non è certamente da tutti. Gabriele Lideo, scrittore bergamasco di ventisette anni, si è cimentato con successo nell’impegno editoriale e presenta in questi giorni la sua nuova fatica dal titolo La perla dopo il viaggio. Il volume, edito da Porto Seguro, viene presentato venerdì 1 settembre alle 18.30 negli spazi del Bistrot Matelys di via Alberico da Rosciale 18B a Bergamo, con replica giovedì 7 settembre alle 20.30 presso Sughero Vineria di via Piave, 4 a Osio Sopra.

Fin da quando aveva diciannove anni Gabriele, ha dedicato il suo tempo alla lettura e alla scrittura. Non ha avuto una formazione scolastica completa e proviene da una difficile situazione familiare che ha causato momenti di confusione nella sua vita. Si è avvicinato all’arte, un mondo che l’aveva sempre affascinato fin da bambino, sperimentando la pittura, l’arte di strada e il rap. Tuttavia, sentiva che nulla di tutto ciò fosse sufficiente per realizzare pienamente sé stesso fino a quando, al termine dei suoi viaggi, ha compreso che il suo vero desiderio era diventare uno scrittore.

La perla dopo il viaggio è un romanzo che narra la vita tragica e gloriosa del protagonista, Jack Wolfe, di fatto l’alter ego dell’autore. Il libro unisce elementi autobiografici con parti di pura fantasia. Il titolo del romanzo racchiude il senso della storia, in cui il protagonista intraprende una serie di viaggi alla ricerca della “perla”, prendendo ispirazione da una citazione di Jack Kerouac. Il nome del protagonista, Jack Wolfe, è un omaggio agli scrittori preferiti dell’autore, Jack Kerouac e Thomas Wolfe.

«La storia - spiega Gabriele - inizia con la prematura morte dei genitori di Jack, che lo costringe a trasferirsi in una comunità per minori distante dal suo paese natale. Così decide di partire e viaggiare in Italia e nel mondo, alla scoperta di ciò che veramente desidera nella vita, anche se sa che il suo cammino sarà nell’arte. Sperimenta diversi campi artistici, come graffiti, pittura e rap, ma si rende conto che nessuno di essi lo soddisfa appieno. Il romanzo affronta la ricerca dell’identità attraverso le avventure e le avversità vissute dal protagonista. Ho puntato sulle sfumature emotive di Jack, piuttosto che sulla descrizione paesaggistica e i dettagli degli eventi. Una sorta di infinito confronto con il mondo e la vita, tradotto a tratti in poesia e in altre parti in uno stile più conciso, a volte romantico e a volte crudo».

Il libro è disponibile nelle librerie online e in occasione delle serate di presentazione.