La soddisfazione del Gasp dopo la vittoria sul Monza: «Possiamo fare molto bene»

di Giambattista Gherardi

Il Gasperini che si presenta ai microfoni dopo la bella vittoria dell'Atalanta per 3-0 sul Monza è ovviamente sorridente, a differenza di una settimana fa, dopo il ko col Frosinone.

«Abbiamo fatto una bella partita - afferma il tecnico ai microfoni di Sky -, crescendo anche nel corso della gara. Sicuramente possiamo migliorare ulteriormente in intensità e intesa, ma la partita di stasera mi fa dire che potremo fare ancora una buona stagione. Ho saltato volentieri sul tradizionale coro della Curva, perché crea un clima favorevole anche per i nuovi. I saluti a Zapata mi hanno fatto pensare alla fine di un'epoca, ma abbiamo un'intelaiatura su cui possiamo far crescere tanti giovani che sono arrivati».

Quella col Monza è stata una vittoria diversa da quella col Sassuolo: «Un nostro obiettivo è cercare di vincere, ovviamente, ma è importante anche la qualità del gioco, per far divertire la nostra gente. A Reggio Emilia ci sono voluti carattere e pazienza, stasera siamo stati più autorevoli».

Scamacca da applausi, non solo per i due gol. Tanta presenza in avanti: «Scamacca può risolvere problemi anche nello stretto e abbiamo più risorse anche nel gioco aereo, non solo con lui ma anche con De Ketelaere, che ha segnato a Sassuolo, e addirittura con Holm, che nel finale ha sfiorato il gol. La Nazionale per Gianluca? Spalletti ha il mio numero, possiamo sentirci, ma ha tante cose da fare. C'è tempo: da aprile ha ricominciato a giocare in agosto dopo un intervento al menisco».

La standing ovation del pubblico è arrivata anche per De Keteleare: «De Keteleare era un giocatore richiesto da mezza Europa. Il suo anno al Milan è stato prezioso, per ambientarsi in Italia con in bravo allenatore. L'Atalanta può essere un'ulteriore occasione, per lui e per noi, per crescere».