Stadio elettrico e grande entusiasmo: i mugugni social del dopo mercato già spazzati via
Tutto molto bello al Gewiss Stadium, la prima gara interna dei nerazzurri è stata accompagnata da una cornice di pubblico davvero da urlo
di Fabio Gennari
Qualche ingorgo in Tribuna Rinascimento, un cantiere che, a fine gara, s'è visto "arricchito" con diversi palloni ingoiati e un settore ospiti zeppo anche per via dei soli 800 posti a disposizione. Il resto, tutto il resto, è stato uno spettacolo di passione, colori, rumori e applausi per un esordio casalingo dell'Atalanta come meglio non si poteva sperare.
Al Gewiss Stadium, in una fresca serata di inizio settembre, sono arrivati 14.985 spettatori, praticamente il tutto esaurito per una gara che ha visto anche l'esordio del nuovo (bellissimo) tabellone luminoso.
Il cantiere della Morosini ha cambiato un po' viabilità e accessi dello stadio, c'è stato - come detto - solo un po' di caotico assembramento per l'ingresso in Rinascimento e la speranza è quella che dalle prossime partite ci sia la possibilità di rendere tutto più fluido. Per il resto, lo stadio è parso più volte decisamente elettrico, con cori e sostegno incessante da parte di un popolo che già lo scorso 17 agosto, durante il saluto ad Atalanta e Atalanta Under 23, aveva fatto capire quanto fosse carico.
Giocare in questo clima è ovviamente importante. Nonostante la delusione per la sconfitta di Frosinone e gli eccessi di negatività social dopo la fine del mercato, Bergamo e l'Atalanta si sono ritrovate a lottare una di fianco all'altra come quasi sempre è accaduto e pure quel salto finale di Gasperini con la Curva, condito da un sorriso grande così, ha regalato cartoline di serenità di cui tutti, alla vigilia di una sosta per certi versi fastidiosa, avevamo grande bisogno. Avanti, si lavora con fiducia e si pensa al tour de force di settembre e ottobre.