Diego Fornoni non ce l'ha fatta: Ardesio piange il ragazzo di 16 anni
Una leucemia fulminante ha provocato un rapido tracollo, i medici hanno fatto di tutto per salvarlo ma non c'è stato nulla da fare
Si è spento ieri (venerdì 9 settembre) all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, a causa di una leucemia fulminante, Diego Fornoni, un ragazzo di 16 anni di Ardesio.
La sera prima in paese ci si era riuniti per una veglia di preghiera sperando che il giovane, nonostante la situazione disperata, si potesse ancora salvare, ma in seguito è purtroppo arrivata la notizia che nessuno avrebbe mai voluto sentire.
Chi era Diego
Il ragazzo studiava all'Isiss di Gazzaniga, seguiva il corso di meccatronica. Quest'estate aveva fatto l'animatore del Cre, seguendo i ragazzini di terza e quarta elementare e il 2 agosto scorso aveva festeggiato con gli amici il suo compleanno, andando anche a dormire in baita tutti insieme. Giocava a calcio tra gli Allievi della Asd Città di Clusone, dove si era iscritto proprio quest'anno e con cui sarebbe dovuto partire per un ritiro al mare ieri, prima che la malattia sconvolgesse la sua quotidianità.
Tanta la vicinanza dimostrata sia dai cittadini di Ardesio, dove Diego abitava con il padre Battista, titolare di una segheria a Villa d'Ogna, e la madre Anna Cominelli. Forte cordoglio anche dai cittadini di Parre, paese d'origine della mamma. Diego Lascia anche la sorella Erika di 14 anni e il fratello Stefano, di 12.
Una malattia fulminante
Il sedicenne da un mese circa lamentava dolore a una gamba, fatto a cui in realtà nessuno aveva dato troppo peso, perché si pensava a uno strappo preso giocando con gli amici. Del resto, nessuno poteva sospettare la terribile realtà.
Poi, si è arrivati a questo mercoledì, quando il dolore è aumentato e giovedì mattina, quando era diventato troppo forte, i genitori lo avevano già portato all'ospedale di Piario. Lì a metà mattinata, durante la tac, il giovane ha perso i sensi finendo in coma.
I sanitari lo hanno così trasportato in struttura a Bergamo in elicottero e, verso mezzogiorno, i medici lo hanno operato per cercare di fermare un'emorragia cerebrale. I dottori hanno fatto di tutto per riuscire a salvarlo, ma la situazione era troppo grave e alla fine non c'è stato nulla da fare.
Il paese in lutto
La scorsa serata c'è stato un altro momento di preghiera al Santuario, dove il parroco, don Antonio Locatelli, ha chiamato a raccolta in preghiera gli amici e i compagni di Diego, così come aveva fatto la sera prima per tutti gli abitanti di Ardesio. Diversi i messaggi di cordoglio alla famiglia, dalla Asd Città di Clusone al Comune di Ardesio, ma anche quello di Parre. La data dei funerali deve essere ancora decisa.
Nel frattempo, sono state annullate in segno di lutto tutte le manifestazioni in programma in paese. La festa dell’oratorio "Allorafesta", in programma da ieri al 17 settembre prossimo, è sospesa fino a domani, mentre "Ardesio si blocca", prevista per sabato e dedicata allo street boulder, è stata rinviata al 7 ottobre prossimo.