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Non solo libri
Sabato 15 e domenica 16 al Daste si parlerà di biblioteche e innovazione con il festival Bic
Una due giorni tra conferenze, tavole rotonde e spettacoli per riflettere sul ruolo delle biblioteche nel futuro
Esposizioni, speech tematici, approfondimenti, interventi e condivisioni intorno a un unico tema: le biblioteche. È questo il cuore del festival Bic (Biblioteche – Innovazione – Comunità), in programma venerdì 15 e sabato 16 settembre a Bergamo. L'appuntamento, organizzato dal Movimento nazionale di cooperazione tra Sistemi Bibliotecari che raggruppa più di seimila biblioteche in tutta Italia (la Rete delle Reti), è allo Spazio Daste.
Una due giorni per tutti
Durante le sue due giornate, Bic, che ha ottenuto anche il patrocinio del Ministero della Cultura, darà la possibilità ai bibliotecari, ai responsabili dei vari Sistemi e agli amministratori di condividere le loro esperienze di attività o servizi innovativi, scambiandosi le buone pratiche in un processo di diffusione delle azioni sul territorio. Anche chi non è del settore potrà comunque partecipare, perché gli incontri sono aperti a tutti.
Capitale della Cultura
In occasione della presentazione del festival, avvenuta nella sala Spadolini del Ministero della Cultura a Roma, Nadia Ghisalberti, assessore alla Cultura del Comune di Bergamo, ha specificato il contesto nel quale è nato il festival, ossia Bergamo Brescia Capitale della Cultura: «Le nostre città erano rivali, in competizione, ma si sono trovate a lavorare insieme e abbiamo scoperto che tanto ci unisce. La Rete delle Reti tiene insieme tutte le reti delle biblioteche di tante città italiane: essere insieme permette una riflessione ampia, di largo respiro e plaudo a chi ha voluto costruire questa grande iniziativa».
Vittorio Sgarbi, sottosegretario alla Cultura
Nadia Ghisalberti, assessore alla Cultura di Bergamo
Giuseppe De Righi, presidente della Rete delle Reti, ha sottolineato: «La prima edizione del Bic si terrà a Bergamo, che insieme a Brescia è Capitale della Cultura e speriamo di poter ripetere questa esperienza: vogliamo stare ogni anno dove è giusto che le biblioteche stiano, ovvero nelle Capitali delle Cultura».
Fare rete
«Chi non legge è indifeso, chi è indifeso è in pericolo. Quindi ben vengano iniziative come la vostra, che puntano a diffondere cultura», è stato l'intervento del Sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi. Gianluca Iodice, presidente della Rete di Bergamo, è tornato sul tema delle reti: «È una buona occasione per porre un focus significativo su un settore che spesso viene messo un po’ in disparte, ovvero quello delle biblioteche. Abbiamo di fronte una sfida ardua: dobbiamo cogliere le opportunità che ci offre lo sviluppo tecnologico ma dobbiamo educarci al loro utilizzo per non farci snaturare».
Gli appuntamenti del venerdì
Come illustrato da Stefano Rinaldi, coordinatore della Rete delle Reti, il via verrà dato alle 11 di venerdì con il saluto delle autorità e una prima discussione sulla crescita delle biblioteche italiane attraverso la cooperazione. Tra gli ospiti d'onore ci sarà il filosofo Telmo Pievani, che introdurrà la prima sessione di "ignite talks" durante i quali i vari relatori avranno cinque minuti per illustrare progetti e iniziative particolari proposti nelle loro biblioteche di riferimento.
La seconda sessione sarà introdotta invece da Alessandro Bollo, direttore del Polo del '900 di Torino ed esperto in management e progettazione culturale. Nel pomeriggio è previsto un dialogo tra Anna Maria Tammaro e il bibliografo americano David Lankes in collegamento da Austin, in Texas. La conclusione è affidata alla tavola rotonda con gli amministratori: il tema riguarderà le ragioni e le aspettative delle biblioteche e dei bibliotecari e a rispondere saranno chiamati sindaci, assessori, presidenti di associazioni e fondazioni.
Un sabato tra discorsi e spettacoli
Il giorno successivo, sabato 16, verrà presentato il progetto The Europe Challenge della Fondazione Culturale Europea, che punta a mettere in rete le biblioteche di diversi Paesi del vecchio continente supportandole, insieme alle loro comunità, per progettare, testare e fornire soluzioni alle sfide locali che possono avvantaggiare tutta l’Europa. Il rapporto tra biblioteche e rigenerazione urbana verrà approfondito prima della terza sessione di "ignite talks", introdotta da Adama Sanneh, ceo della Fondazione Moleskine. A seguire, si affronteranno gli argomenti relativi ai servizi dei Sistemi bibliotecari, al ruolo delle Regioni e delle città e i lavori si chiuderanno guardando al futuro delle biblioteche, tirando le fila rispetto a quanto emerso nel corso degli eventi di Bic.
Sabato sarà anche serata di spettacoli: alle 18 con la prima tappa del campionato itinerante Incipit Offresi 2023/2024, il talent letterario dedicato agli aspiranti scrittori ideato e promosso dalla Fondazione Emc di Settimo Torinese; alle 21, con lo spettacolo Colazione da Tiffany a cura di Fiato ai Libri, liberamente tratto dal famoso film con Audrey Hepburn nel 30esimo anniversario della sua scomparsa e ispirato all’omonimo romanzo di Truman Capote.
Il programma completo è disponibile sul sito.
