Ventinove nuovi medici grazie al bando di Ats per gli ambiti carenti. Ma i posti erano 53
Delle 48 domande, 29 si sono concretizzate. 11 non hanno accettato e 8 non si sono presentati. Giupponi: «Risultato incoraggiante»
Ventinove nuovi medici per un totale di 25mila pazienti che potranno essere presi in carico. È questo l'esito del bando regionale di Ats per la copertura degli Ambiti rimasti carenti, scaduto lo scorso 18 luglio. Bergamo, con le sue 48 domande presentate su 53 ambiti carenti era risultata l'area con il rapporto più alto tra ambiti carenti e adesioni in Lombardia.
29 posti accettati
Successivamente, dai colloqui di Ats che ha incontrato i medici interessati per l'assegnazione degli ambiti carenti, in provincia di Bergamo è risultato che, delle 48 domande, 29 si sono concretizzate. Otto iscritti al bando non si sono invece presentati e gli altri 11 professionisti rimasti non hanno scelto l'Ambito soprattutto perché quello di preferenza era già stato scelto da un collega precedente in graduatoria. Ats cerca di vedere il lato positivo: «Molti degli undici medici che non hanno scelto l'ambito sono tirocinanti del corso per diventare Mmg, non hanno scelto l’ambito in questa occasione ma continueranno nel loro percorso di formazione e contribuiranno in modo importante a lavorare e supportare le numerose attività di assistenza primaria sul territorio, come la Continuità Assistenziale nelle varie sedi attivate da Ats».
Nel complesso 73 professionisti inseriti
I professionisti hanno adesso novanta giorni di tempo per aprire lo studio medico, con la possibilità di proroga di ulteriori sessanta per comprovate necessità. Per alcuni dei 29 medici ci si aspetta che possano iniziare nell'arco delle prossime tre o quattro settimane. Massimo Giupponi, direttore Generale dell'Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo: «Nel 2022 Ats Bergamo ha inserito 58 medici; con le accettazioni del 14 e del 15 settembre il 2023 si attesterà a 73 professionisti inseriti. Questo ci spinge a continuare nell'attività di rete intrapresa». Giupponi sottolinea la collaborazione con il Collegio dei sindaci e ringrazia i primi cittadini per aver contribuito alla buona riuscita del bando.
Il Collegio dei Sindaci: «Soddisfatti, ora guardiamo avanti»
Marcella Messina, Presidente del Collegio dei Sindaci conferma: «Come Collegio dei Sindaci stiamo presidiando molto per poter arrivare a una soluzione, speriamo tempestiva. Il riscontro all'ultimo bando è un buon passo, che potrebbe tranquillizzare diversi territori». Gianbattista Brioschi, Presidente Conferenza dei Sindaci Asst Papa Giovanni XXII aggiunge: «Non posso essere che soddisfatto dei risultati che abbiamo ottenuto in collaborazione con Ats. Il bando è andato molto bene, e la disponibilità dei medici dimostra la loro professionalità e il buon lavoro svolto da Ats e Collegio dei Sindaci. Non tutto è risolto, ma c’è la dimostrazione che se tutti gli attori coinvolti lavorano assieme per i medesimi risultati, questi risultati poi arrivano. Siamo ottimisti». E Gabriele Cortesi, Presidente Conferenza dei Sindaci Asst Bergamo Est chiosa: «Confidiamo che con i prossimi bandi si possa davvero riuscire a coprire tutti i cosiddetti ambiti carenti, in questo anche i Comuni faranno ancora una volta la loro parte, cercando di agevolare l’introduzione di figure essenziali e preziose quale quella del medico di medicina generale».