L'incidente

Tir precipita in una scarpata sul lago d'Iseo, morto l'autista

Il mezzo pesante è finito nell’area di lavoro di una ditta di Grassobbio a Marone, sponda bresciana: ferite fatali per il 50enne al volante, Marco Frassi di Pisogne

Tir precipita in una scarpata sul lago d'Iseo, morto l'autista
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Terribile incidente stradale ieri mattina a Marone, Brescia, lungo la strada provinciale Sebina Orientale che collega la città di Brescia alla Val Camonica costeggiando a oriente il lago d'Iseo. Un camionista, sembra nel tentativo di evitare l'impatto con un'auto in fase di sorpasso, all’imbocco della galleria Trentapassi lungo la Sp 510, ha sbandato ed è finito in una scarpata per 60 metri, nell’area di lavoro di una ditta di Grassobbio, dopo aver oltrepassato addirittura la sottostante linea ferroviaria, la Brescia-Iseo-Edolo, che è stata invasa dai detriti. Ferite fatali per il 50enne al volante.

La vittima

Il conducente, Marco Frassi, 50 anni, è stato ritrovato senza vita all’interno del veicolo. Lavorava da sempre nel settore, dapprima con la sua ditta individuale, più di recente unendo le forze con il cugino Egidio, alla Effetrasporti, dove milita gran parte della famiglia.

L'intervento dei vigili del fuoco

Sul posto hanno lavorato due squadre del comando provinciale di Brescia con il supporto dell'autogru. Presenti anche gli specialisti Saf (gruppo speleo alpino fluviale), Tas ( Topografia applicata al soccorso) e Usar. Congiuntamente sul posto sono intervenuti i sommozzatori del nucleo di Milano e gli specialisti aereosoccorritori del reparto volo Lombardia a bordo del "Drago 81". Intervenuti anche il personale del 118 con le ambulanze da terra e l'eliambulanza, i carabinieri, la polizia stadale, il personale del soccorso alpino e la polizia locale.

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Commenti
Angela

credo che sia assurdo che un uomo sia morto per salvare la vita ad un altro. Spero che ci siano i testimoni oculari e le telecamere che abbiano filmato tutto. Troppe persone usano il cellulare in auto, si distraggono e pensano di essere da sole sulla strada e al mondo. Dovrebbero imparare ad essere più responsabili e prestare attenzione anche agli altri e non solo a loro stessi! È un grande dispiacere per tutti quanto è accaduto al bravissimo camionista Marco Frassi. Sentite condoglianze a tutti i suoi affetti più cari.

Roberto Pedretti

È finito sulla ciclabile? Se si poteva andare molto peggio!!

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