Evade dai domiciliari a Foresto Sparso per prendere il figlio piccolo: assolto dal giudice
Il 56enne è andato in macchina alla fermata del pullmino, ma è stato visto dai carabinieri che lo hanno arrestato
Era andato a prendere il figlio, che frequenta l'asilo, alla fermata del pullmino. Particolare dettaglio: si trovava ai domiciliari, quindi in teoria non avrebbe potuto. Per questo i carabinieri lo hanno arrestato, ma al processo con rito abbreviato il giudice ha riconosciuto le sue ragioni e lo ha quindi assolto.
Agli arresti domiciliari
La vicenda, riportata oggi (venerdì 22 settembre) da Il Giorno, riguarda V.L., un 56enne di Foresto Sparso sottoposto alla misura cautelare nella sua abitazione, per violazione di domicilio e resistenza. Mercoledì scorso, al pomeriggio, i militari di Sarnico stavano andando da lui per verificare il rispetto delle disposizioni del tribunale e, ovviamente, non poteva muoversi. Il problema però era che la compagna, che avrebbe dovuto prendere il piccolo e portarlo a casa, era stata trattenuta al lavoro.
L'uscita in macchina
Impegnata lei, sarebbe quindi dovuta andare alla pensilina la nonna del bambino, che tuttavia quel giorno stava poco bene e non poteva muoversi. Di conseguenza, il padre ha deciso di prendere la macchina e occuparsi lui della questione. Durante il tragitto, intorno alle 15.15, i carabinieri in auto lo hanno visto a trecento metri dalla sua dimora e quindi tratto in arresto.
Assolto in tribunale
Una misura che è stata convalidata, ma il 56enne ha poi spiegato in aula le sue motivazioni, specificando che le due donne erano impossibilitate a passare al posto suo e che aveva preso la macchina perché, tornando indietro, avrebbe dovuto affrontare una salita insieme al figlio. Il giudice ha quindi deciso di assolverlo.