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Forte maltempo
Smottamenti e allagamenti in Bergamasca. Preoccupazione per il Brembo e il Serio in piena
A San Pellegrino e Villa d'Ogna fiumi monitorati. Chiusa una strada a Gandellino e una in Val Brembilla. Valletta straripata a Valbondione
Le abbondanti piogge cadute ieri, venerdì 22 settembre, in tutta la Bergamasca hanno alzato l'allerta sui principali fiumi orobici, il Brembo e il Serio. A San Pellegrino Terme (in Val Brembana) e a Villa d'Ogna (in Val Seriana) i corsi d'acqua ingrossati dai temporali sono sotto osservazione da parte delle relative Protezioni Civili.
Su tutto il territorio si sono verificati smottamenti e allagamenti. A Gandellino, la strada per la frazione Foppi è stata chiusa (per ora fino alle 12 di oggi, sabato 23 settembre) a causa di uno smottamento con principio di cedimento del manto stradale, che ne ha compromesso la viabilità. Le diciassette persone isolate stanno bene, riporta L'Eco di Bergamo: oggi è previsto un sopralluogo.
Anche lungo la strada statale della Val Seriana ci sono stati allagamenti e detriti, soprattutto in zona Ponte del Costone. Chiusa una strada a Val Brembilla, che porta da Foppa Calda a Peghera e il sentiero che porta alle cascate della Valle Vertova. Una valletta è straripata a Valbondione, riversando detriti a acqua sulla carreggiata nel tratto da Fiumenero alla contrada Mola.
Foto: Croce Blu Gromo
L'avviso del sindaco di Villa d'Ogna
Orridi Val Taleggio (Foto di Luciano Locatelli via Facebook)
La Protezione Civile di Croce Blu Gromo, il coordinatore Anpas, i Vigili del Fuoco, i Carabinieri e la Polizia Locale di Clusone, insieme al vicesindaco, sono intervenuti. La strada è stata liberata dai quasi due camion di materiale: la viabilità ora è sicura, a senso unico alternato, ma l'attenzione rimane alta.
Allerta arancione rischio idrogeologico e rischio temporali e allerta gialla rischio idraulico: è quanto emesso dalla sala della Protezione Civile nelle ultime ore, sul territorio della Lombardia. «Per la giornata di domani (oggi, 23 settembre, per chi legge, ndr) il transito del fronte freddo dell'intensa perturbazione atlantica, porterà precipitazioni sparse sulla regione e in particolare nelle prime dodici ore della giornata. I fenomeni tenderanno successivamente a confinarsi sui settori orientali risultando progressivamente più deboli, fino al definitivo esaurimento entro sera. Nelle prime otto-dieci ore del giorno sono previsti temporali per lo più di moderata intensità, più probabili e diffusi sui settori prealpini e di alta pianura».
