oggi, 2 ottobre

Otto ore di sciopero davanti alla Brembo di Curno: «Ci aspettiamo maggiore attenzione»

La protesta è stata indetta per la situazione dei lavoratori somministrati all'interno gruppo industriale bergamasco da Felsa Cisl e Fim Cisl

Otto ore di sciopero davanti alla Brembo di Curno: «Ci aspettiamo maggiore attenzione»
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Hanno incrociato le braccia per otto ore davanti ai cancelli della Brembo di Curno i lavoratori che hanno aderito allo sciopero organizzato da Felsa Cisl e Fim Cisl nella mattinata di oggi, giovedì 2 ottobre. La protesta è stata indetta contro la situazione dei lavoratori somministrati all'interno gruppo industriale bergamasco (qualche centinaio gli interinali nei diversi stabilimenti).

Tutto quello che non va

Il problema sta nel turnover, definito dai sindacati coinvolti «ingiustificato», e la mancanza di un programma di continuità occupazionale; si aggiunge poi «l'irrisorietà delle stabilizzazioni in azienda dei lavoratori somministrati; l'utilizzo di "somministrati jolly" e l'attribuzione di responsabilità operative oltre il ruolo previsto. Infine, la necessità di una corretta applicazione dei livelli sulla base delle mansioni effettive».

Cambiare l'approccio

«Attendiamo che Adecco, dopo avere interloquito con Brembo, ci convochi per affrontare insieme in modo concreto le problematiche evidenziate nella rivendicazione  - afferma Guido Fratta, segretario orobico Felsa -.  Ci aspettiamo maggiore attenzione verso la nostra rappresentanza sindacale aziendale». Luca Nieri, segretario di Fim, aggiunge: «Non possiamo girare le spalle a tutti questi lavoratori, ma vogliamo invece favorire uno sforzo da parte di Adecco e di Brembo nel cambiare la cultura di approccio verso queste persone. Oggi stabilizzare e dare una certezza di continuità significa investire nella professionalità,  nel senso di appartenenza e nella crescita e miglioramento delle attività aziendali».

«La Brembo è un'azienda seria»

Daniel Zanda, segretario nazionale di Felsa, rafforza quanto espresso dai colleghi bergamaschi: «Non è possibile che si lamenti assenza di competenze e poi sistematicamente si chiudano i rapporti con lavoratori con 24 e 30 mesi di anzianità ed esperienza». Il segretario generale della Cisl Francesco Corna: «La Cisl sostiene la mobilitazione nei confronti di Adecco che gestisce gli appalti in Brembo. E chiede alla Brembo che è un'azienda seria e corretta di porre maggiore attenzione alla gestione del personale».

Commenti
Luca

Fino a quando in Italia i sindacati continueranno a difendere i lavativi è giusto così. Ed è anche ora che la gente smetta di cercarsi un posto di lavoro e cerchi invece un lavoro.

Cristina Piazzalunga

In Brembo ci lavorano diverse persone che conosco e ci lavorava anche papà. Ai dipendenti che conosco, consiglio a sto punto di cambiare lavoro

Pindaro

Ma sono tante le aziende, colossi con milioni di fatturato, che pure fanno contratti di massimo un anno e poi via a casa e dentro un altro. Ma lo stato permette tutto questo?

Claudio

Si sono svegliati ( i sindacati)ora dopo anni perché è stata coinvolta una rappresentante del sindacato. Altrimenti non avrebbero fatto nulla.

Pio Benedetti

E meglio che non parlo.....

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