Soggetto agitato

Colpisce studente e carabinieri con lo skateboard alla facoltà di Ingegneria di Dalmine: condannato 22enne

Si tratta di un senegalese di Zingonia. Ha detto di essere un supplente e di volere 4 milioni di risarcimento (per lesioni inesistenti)

Colpisce studente e carabinieri con lo skateboard alla facoltà di Ingegneria di Dalmine: condannato 22enne
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In aula ha detto di essere iscritto alla facoltà, e che c'era venuto per sostituire un professore di sistemi gestionali, di nome Ahmed. Agli studenti e docenti che hanno chiamato i carabinieri, così come al giovane e ai militari aggrediti a colpi di skateboard, non sembrava certo un supplente. Ha dato spettacolo anche in tribunale M.G., 22enne senegalese di Zingonia che nel pomeriggio di martedì 3 ottobre ha creato trambusto nel Polo di Ingegneria di Dalmine.

Trambusto in università

Il ragazzo è entrato alle 15 con una borsa di cuoio, contenente due iPhone e un laptop, e uno skateboard a motore. Ha iniziato a infastidire i presenti in aula studio, i professori e anche una lezione in svolgimento. Quando uno degli studenti ha cercato di accompagnarlo all'uscita, lo ha colpito con la tavola. Poi ha continuato ad aggirarsi tra le aule, ma nel frattempo sono arrivati i carabinieri.

Quando hanno provato a fermarlo, ha aggredito anche loro con lo skateboard, mentre chi era lì filmava la scena con i cellulari. Dopo, sono intervenute altre due pattuglie che lo hanno bloccato. Per i militari, sono state refertate ferite per tre giorni di prognosi. Il 22enne ha rifiutato di sottoporsi ai test per alcol e droghe e, quando sono arrivati i sanitari del 118, ha ricominciato a dare i numeri, parlando in maniera sconclusionata, cambiando lingua diverse volte e insultando le forze dell'ordine.

Spettacolo anche in tribunale

Lo stesso comportamento l'ha riproposto all'udienza di convalida, alternando l'italiano all'inglese. Ha addirittura preteso quattro milioni di euro di risarcimento perché, a suo dire, gli avevano fratturato il braccio, la gamba e il collo, che però mentre si agitava sembravano a posto. Il pm ha chiesto il carcere, ma il giudice ha rifiutato. Il suo avvocato ha chiesto il rito abbreviato: è stato condannato a otto mesi, con pena sospesa, per lesioni, oltraggio, minacce e resistenza a pubblico ufficiale.

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