Lavori

Colognola adesso si può godere la sua nuova piazza (che ai commercianti piace)

Il progetto del Comune, avviato a marzo, si sta per concludere. Unanime il parere di residenti e lavoratori: «Hanno fatto le cose per bene»

Colognola adesso si può godere la sua nuova piazza (che ai commercianti piace)
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di Matteo Cividini

A Colognola sono ormai in dirittura d’arrivo i lavori di rifacimento della piazza principale, che dovrebbero concludersi, stando alla tabella di marcia ufficiale, a metà novembre.

Avviato a marzo, il cantiere - dal valore di circa settecentomila euro - prevedeva la posa di pavimentazioni in porfido al posto del classico asfalto in alcune zone della piazza e su alcuni attraversamenti pedonali, la riqualificazione dell’illuminazione urbana, il posizionamento di nuove aiuole e nuovi alberi, l’aumento del numero di panchine e infine la riasfaltatura di un tratto di strada.

Queste opere fanno parte di un progetto che interessa più quartieri e su cui il Comune di Bergamo sta lavorando ormai da anni. Altre zone interessate dal progetto sono infatti state Redona, Campagnola, Celadina e la piazzetta di Santa Lucia.

Quasi unanime il giudizio positivo sugli interventi effettuati a Colognola da parte dei commercianti, che reputano il lavoro ben fatto e hanno apprezzato l’organizzazione dei cantieri che si sono susseguiti in questi mesi.

La parte più estesa su cui si è dovuto operare, con un cantiere durato circa tre settimane, è stata la piazzetta su cui si affaccia, tra le altre, anche la tabaccheria Sfumature, il cui titolare Flavio Rossi dice: «Hanno fatto un buon lavoro, il disagio ovviamente c’è stato, perché quando hanno lavorato qui davanti i clienti che entravano erano pochi, ma gli operai hanno sempre cercato di agevolare il passaggio con vie dedicate e hanno sfruttato i miei giorni di chiusura per lavorare».

Pochi metri più avanti, anche i dipendenti del panificio Mascheretti si ritengono soddisfatti, sebbene con qualche difficoltà in più: «Hanno fatto una bella piazza, positivo il fatto che abbiano chiuso ogni volta solo il tratto su cui dovevano lavorare senza creare un cantiere unico. È stato comunque un po’ scomodo per noi non poter entrare dal portone sulla piazzetta e soprattutto lo è stato per i residenti».

Contenta Mara Lanfranchi della Colombi Frutta, altra attività (...)

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