elenco completo

Le Giornate Fai d'Autunno tornano il 14 e 15 ottobre: tutti i luoghi aperti nella Bergamasca

Coinvolti Spirano, Berzo San Fermo, Villongo, Roncobello, Predore, Sarnico e Bergamo. Dalle terme romane al calzificio

Le Giornate Fai d'Autunno tornano il 14 e 15 ottobre: tutti i luoghi aperti nella Bergamasca
Pubblicato:
Aggiornato:

Diciannove proposte di visita tra complessi termali romani, ville liberty, chiese, borghi, vigne per un totale di sette Comuni (Bergamo, Berzo San Fermo, Predore, Roncobello, Sarnico, Spirano, Villongo). Sono questi i numeri delle Giornate Fai d'Autunno di Bergamo. L'iniziativa nazionale, prevista per sabato 14 e domenica 15 ottobre, ha visto attivarsi nella nostra provincia i volontari e le volontarie della Delegazione di Bergamo con il loro Gruppo giovani e con quelli della Bassa Bergamasca, del Sebino e Franciacorta. 

Berzo San Fermo: la perla della Val Cavallina

Berzo San Fermo, Chiesa di Santa Maria Immacolata
Foto 1 di 3

Berzo San Fermo, Chiesa di Santa Maria Immacolata

Berzo San Fermo, Palazzo Terzi, Cortile
Foto 2 di 3

Berzo San Fermo, Palazzo Terzi, Cortile

Berzo San Fermo, Cappella di San Giuseppe
Foto 3 di 3

Berzo San Fermo, Cappella di San Giuseppe

«Berzo San Fermo è la proposta di visita che crediamo pochi si aspettassero - riferiscono gli organizzatori - Un paese di 1.400 abitanti su un piccolo altopiano in Val Cavallina. A poco più di 500 metri, in salita, dal bivio della statale si incontra la Parrocchiale dei Santi Fermo e Rustico con capolavori di Gian Paolo Cavagna, e una sagrestia fantoniana dominata da un imponente credenzone. Accanto, la chiesa di San Giuseppe ci racconta della nascita di una delle prime banche cattoliche bergamasche, e stupisce con una decorazione dei primi del ‘900 di assoluta qualità. Muovendosi a piedi sul pianoro ci si imbatte in Palazzo Terzi, coraggioso recente acquisto del Comune. E non è finita, ultimo regalo di Berzo San Fermo è l'antica Chiesa di Santo Stefano affacciata sulla valle e da cui lo sguardo copre la media val Cavallina».

L'apertura speciale di Castel Merlo a Villongo

A poca distanza c'è Villongo con le antiche chiese di San Filastro e Sant'Alessandro. Nel chilometro che si percorre per passare dall'una all'altra, sulla strada si affacciano residenze e palazzi di famiglie facoltose, di Bergamo e locali, edificati dal XVII secolo come Villa Agliardi. A 600 metri dalla parrocchiale di Sant'Alessandro, in posizione dominante sorge la romanica chiesa di Sant'Alessandro in Agros. Un'apertura speciale riservata agli iscritti Fai è invece Castel Merlo, al limitare del paese in direzione del Sebino, edificio medievale che mantiene la struttura imponente sebbene destinato a casa di campagna al centro di magnifici vigneti.

Predore Le terme della villa romana
Foto 1 di 7

Predore Le terme della villa romana

MULINO BARESI, esterno
Foto 2 di 7

Mulino Baresi

Mulino Baresi, esterno

Villongo Parrocchiale San Filastro
Foto 3 di 7

Villongo Parrocchiale San Filastro

Villongo Palazzo Agliardi
Foto 4 di 7

Villongo Palazzo Agliardi

Villongo parrocchiale Sant_Alessandro
Foto 5 di 7

Villongo parrocchiale Sant_Alessandro

Villongo Cappella di San Rocco - Romanino
Foto 6 di 7

Villongo Cappella di San Rocco - Romanino

Bergamo Sant'Agostino interno (aut. Laura pietra)
Foto 7 di 7

Bergamo Sant'Agostino interno (aut. Laura pietra)

Spirano al centro

A Predore la curiosità di molti sarà soddisfatta dalle Terme romane, cui si aggiunge l'antica Chiesa Plebana di San Giovanni Battista che si innalza nel centro storico. Villa Surre a Sarnico porta a fare un tuffo nel liberty. Spirano, è stato scelto dai volontari del Gruppo Bassa Bergamasca per farne scoprire torri e cortili e architetture religiose, come la chiesetta della Madonna del Carmine e la chiesa Parrocchiale dei Santi Gervasio e Protasio. Spirano racconta la sua storia con la testimonianza del Calzificio Bresciani, storica realtà produttiva di Spirano.

In città

Tornando in città, grazie alla disponibilità dell’Università degli Studi di Bergamo e alla collaborazione della Consulta degli Studenti, verrà data la possibilità di visitare l'aula magna, cioè l'ex chiesa di Sant'Agostino a Bergamo e godere dei risultati delle campagne di restauro che dal 2015 al 2023 hanno interessato le 14 cappelle laterali. Palazzo Moroni, bene del Fai, esibirà le stanze barocche e l'affaccio sul cortile, mentre il giardino resterà chiuso per alcuni interventi di restauro, cosa che accadrà anche al palazzo da lunedì 16 ottobre.

Tutti i beni in Bergamasca

Di seguito l'elenco delle apertura in provincia di Bergamo. Sul sito anche quelle regionali e nazionali.

  • Sant'Agostino: 700 anni di storia (Bergamo)
  • Palazzo e giardini Moroni (Bergamo)
  • Parrocchia Ss. Fermo e Rustico (Berzo San Fermo)
  • Palazzo Terzi e la sua chiesa (Berzo San Fermo)
  • Chiese di Santo Stefano (Berzo San Fermo)
  • Le terme della villa romana (Predore)
  • Mulini Maurizio Gervasoni (Roncobello)
  • Villa Surre (Sarnico)
  • Antica Chiesa Plebana (Predore)
  • Cappella San Rocco: un Romanino inedito (Villongo)
  • Motonave Capitanio 1926 (Predore)
  • I sarti dlle calze (Spirano)
  • Tra torri e cortili (Spirano)
  • Scrigno di opere d'arte (Spirano)
  • Arte romanica nel Sebino: la chiesa di S. Alessandro in Agros (Villongo)
  • Parrocchiale di Sant'Alessandro (Villongo)
  • Parrocchiale di S. Filastro (Villongo)
  • Un percorso tra palazzi dimenticati (Villongo)
  • Castel Merlo e le sue cantine (Villongo)