Disavventura a Bergamo per l'astrofisico e divulgatore Luca Perri, derubato di zaino e computer
Ha perso cinque conferenze preparate nell'ultimo mese, fra cui l'ultimo spettacolo, qualche decina di pagine di scritti e molti dati
«Ho perso tipo cinque conferenze preparate nell'ultimo mese, fra cui l'ultimo spettacolo, qualche decina di pagine di scritti e una marea di dati e foto familiari». Luca Perri, astrofisico e divulgatore scientifico italiano, racconta così sulla propria pagina Facebook la disavventura capitatagli a Bergamo sabato scorso, il 7 ottobre. Perri era stato invitato all'interno del programma di BergamoScienza, ma, prima di arrivare sul palco, gli è stato rubato dal bagagliaio uno zaino con all'interno un computer e un hard disk di backup.
Conferenza fatta comunque
Sul palco della Nxt Station, ci è salito comunque nel pomeriggio di domenica, alle 14, quando era prevista la sua conferenza "La scienza di Oppenheimer". Tuttavia, precisa: «Volevo però ringraziare di cuore non solo chi sabato sera si è sorbito il mio umore non del tutto solare (fra cui Luca Parmitano), ma anche tutte le cinquecento persone che domenica pomeriggio - magari dopo un lungo viaggio - si sono ritrovate un tizio che senza slide è salito sul palco per parlare due ore e mezza a braccio sulla scienza di Oppenheimer. E, invece che andarsene, sono rimaste ad ascoltarlo e a dimostrargli tutto il loro affetto».
«L'ho presa benissimo»
Numerosi i commenti di solidarietà per il divulgatore e i suggerimenti per evitare di perdere tutto quanto si ha sul computer in caso di furto, senza contare chi ha sottolineato di aver apprezzato la conferenza, nonostante fosse completamente a braccio. Perri aggiunge, concludendo con l'hashtag #eoramettiamociallavoro: «L'ho presa benissimo. E non sono per nulla angosciato dal dover rifare sei settimane di lavoro».
Io sono fresco fresco di furto di bici all'interno della Velostazione di Bergamo e forse è ora che ci riprendiamo la nostra città non è possibile uscire di casa con la paura...ma che mondo è 😭😭😭😭😭😭😭😭😭
Penso che Bergamo sia diventata una città insicura come tutte le città italiane, al nord e al sud. Qualcuno riesce ancora a frequentare le stazioni, soprattutto di sera?
Tenersi un backup del proprio lavoro sul Cloud non è astrofisica
A fronte di una simile esperienza, la macchina trovata aperta con dispositivi jammer elettronici in Bergamo mentre facevo spesa, ho imparato due lezioni importanti: la prima non lasciare più nemmeno un euro in auto, niente, il vuoto assoluto, metto tutto nello zainetto o borsello e me lo porto appresso; la seconda, sono tornato alla chiave manuale a serratura manuale, ho rinunciato alla chiave elettronica così ho certezza e consapevolezza che sia chiusa, anche perché fa male ricevere dal carabiniere risposte come: Lei è sicuro di averla chiusa? Vuole procedere a una denuncia? Questo è quanto. Spero per lui prenda precauzioni in futuro. A me è bastata mezz'ora di assenza dal veicolo.