Dal 10 al 12 novembre

Il Festival Città Impresa arriva a Bergamo con i grandi di economia, istituzioni e politica

Tanti gli eventi e gli ospiti in vari luoghi della città, da Palazzo Frizzoni alla Provincia, fino al cinema Capitol

Il Festival Città Impresa arriva a Bergamo con i grandi di economia, istituzioni e politica
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Ritorna il Festival Città Impresa, che si terrà a Bergamo dal 10 al 12 novembre e si arricchirà nel programma di nuove conferme nelle prossime settimane. Il titolo scelto per quest’anno, “Modello Italia, imprese competitive e spirito di comunità”, porta l’auspicio che il Paese tragga ispirazione da quanto tratteggiato da Franco Mosconi nel suo recente successo editoriale dedicato all’Emilia, il cui titolo è, appunto, "Modello Emilia".

Diverse le sedi in cui si svolgeranno gli eventi, dalla Camera di Commercio a Palazzo Frizzoni, dalla Provincia al cinema Capitol. Per maggiori informazioni, il programma completo e la registrazione per partecipare, si può andare sul sito dedicato a questo link.

Molti eventi e ospiti

A testimoniare che sarà un’edizione imponente, il fatto che non solo aumenta il numero di eventi rispetto a quelle precedenti, passando da quaranta a oltre sessanta, ma anche la quantità e qualità degli ospiti già confermati. Oltre trenta i grandi incontri con personaggi dell’imprenditoria, tra i quali alcuni come Bombassei, Chiesi e Pasini alla guida di gruppi da oltre due miliardi di fatturato.

Non mancheranno poi grandi della ricerca socio-economica, proprio come Mosconi e Aldo Bonomi, ma anche della politica e delle istituzioni come il ministro Pichetto Fratin, Giulio Tremonti, Elsa Fornero, Matteo Renzi, oltre che responsabili di Confindustria come Enrico Carraro, Annalisa Sassi, Francesco Buzzella e Maurizio Marchesini.

Le rassegne in programma

A questi si aggiungono le sei rassegne, ciascuna composta da cinque incontri ,con nomi di spicco come Carlo Cottarelli, Walter Ruffinoni, Marco Bentivogli, Alessio Terzi, Irene Tinagli, Luciano Violante, Maxine Bedat e molti altri, che affronteranno le questioni legate all’innovazione, all’intelligenza artificiale, alla sostenibilità, al futuro del lavoro e, soprattutto, il ruolo e le opportunità delle donne nella vita sociale e delle imprese.

Prendendo spunto infatti dal nuovo libro in uscita di Rita Querzè, “Donne e lavoro, rivoluzione in sei mosse” si alterneranno nei diversi panel dedicati Ambra Redaelli, Maurizio Castro, Maria Cristina Piovesana e Silvia Zanella e altri invitati. Altrettanto importante sarà la finale del Premio Letteratura d’Impresa, che vedrà sfilare i cinque finalisti di fronte a una platea di duecento giurati che, da tutta Italia, verranno a decretarne il vincitore.

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