A Mozzo le puzze sono aumentate: torna a riunirsi il comitato "Aria pulita"
Un incremento della produzione e dalla Kerry Ingredients & Flavours Spa si elevano nuovi, fastidiosi miasmi. Richiesto un tavolo tecnico
di Dino Ubiali
Era il lontano 1994 quando i residenti, soprattutto quelli a ovest di Mozzo, si lamentavano delle puzze maleodoranti provenienti dalla zona industriale a nord del paese, al confine con il centro abitato. Era passato poco tempo infatti dall’insediamento di una azienda produttrice di aromi, che in questi quasi ventinove anni ha cambiato più volte proprietà e nome: oggi è la Kerry Ingrendients & Flavours Spa.
Nelle ultime settimane il comitato “Aria Pulita per Mozzo”, nato nel 2016 per dare corpo alle proteste dei cittadini per il disagio degli odori molto penetranti e insistenti che disturbano a qualsiasi ora del giorno e della notte (soprattutto d’estate con le finestre aperte), si è nuovamente riunito a causa dell’intensificarsi dei fenomeni, in particolar modo dopo l’avvenuta autorizzazione della Provincia all'azienda per un incremento della produzione nello stabilimento.
«Concordiamo sul fatto che questi odori abbiano un influsso diverso sulle singole persone – spiega Edoardo Ogliari, da sempre portavoce del comitato –. C’è chi sopporta le emissioni odorose ma c'è anche chi soffre un malessere generale a volte molto importante».
«Alcuni componenti del Comitato si sono nuovamente riuniti per scambiarsi informazioni e pareri - continua - in merito all'annoso problema di rilascio di miasmi in atmosfera e delle acque reflue da parte della ditta (...)