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A Stezzano la battaglia per il bus di Serena e Bruna: «Denunciamo il sindaco»
Nel maggio 2021, le due donne avevano organizzato una petizione per ripristinare il passaggio in piazza della Libertà. Ma nulla è cambiato
di Laura Ceresoli
Il 10 maggio 2021, la storica dell'arte Serena Dolfi del gruppo "Stezzano, la Storia" e l'ex cartolaia Bruna Iannucci avevano organizzato una petizione con 150 firme per chiedere all'amministrazione comunale di ripristinare l'autobus 6C dell’Atb nella zona est di Stezzano, con il tragitto via Bergamo, piazza della Libertà, via Dante.
Il cambio di percorso di tale tratta si era infatti reso necessario durante i lavori di rifacimento dell’area antistante la Villa Grumelli Pedrocca, avvenuto fra il 2017 e il 2019.
Nonostante la piazza sia stata inaugurata già da oltre quattro anni e il regolare traffico sulla via Dante sia ripreso dal gennaio del 2020, il servizio nella zona est non è più ripreso. I bus continuano quindi a transitare sulla Circonvallazione ovest, creando non solo disagio alle persone residenti nella parte est si Stezzano ma anche un possibile incremento di incidenti stradali su una strada a così alto scorrimento. Dopo varie segnalazioni e mancati riscontri, oggi la questione è arrivata alle vie legali.
Le due stezzanesi hanno infatti sporto denuncia contro il sindaco Simone Tangorra per “Rifiuto o omissione di atti d'ufficio”. Interpellato sulla questione, il primo cittadino ha riservato poche parole alla questione: «Prendo atto. Ci vedremo, se è il caso, in Tribunale».
Ma facciamo un passo indietro. Pochi mesi prima dell'inaugurazione di piazza della Libertà, avvenuta il 13 aprile 2019, Serena Dolfi e Bruna Iannucci avevano sollecitato gli uffici comunali competenti per la riattivazione della vecchia fermata, senza più capolinea, dato l’unico senso di circolazione da Bergamo verso Verdello, ma solo con servizio di carico e scarico dei passeggeri (...)
