E meno male che dicevano che Scamacca non fosse in forma
di Xavier Jacobelli
Domanda da 30 milioni: qual è stata l'unica società italiana che in estate è andata sul mercato della Premier League, definito inaccessibile ai club della Serie A e ha comprato un giocatore pagandolo 30 milioni di euro? Risposta: il suo nome comincia per A e finisce per A, come Atalanta. Il giocatore si chiama Scamacca che, se continua a giocare così, non soltanto fa diventare oro i gol che segna per la Dea, ma promette di fare altrettanto per la Nazionale.
In tribuna a Empoli, la diceva lunga il sorriso di Spalletti, testimone dello spettacolo 3S (Scamacca Super Show). Due reti, la prima da cineteca; la terza annullata per fuorigioco; un palo, una traversa e l'assist per Koopmeiners: dalla Toscana soffia forte il vento di Gianluca. A tre giorni dal big match con l'Inter, ha spinto la Dea in zona Champions League scavalcando il Napoli. Infranto il tabù trasferta dopo le tre sconfitte rimediate nelle precedenti cinque gare esterne, siglata la terza miglior partenza stagionale, effettuata una proficua rotazione dei giocatori in vista della sfida alla capolista. Gasp ha buone ragioni per dirsi pronto ad affrontarla.
L'Empoli veniva da 7 punti nelle ultime cinque gare grazie alla cura Andreazzoli e, soltanto una settimana fa, a Firenze. aveva clamorosamente vinto il derby con i viola. Tuttavia, contro i nerazzurri non c'è mai stata partita perché era dai tempi dell'ultima stagione sassuolese (38 presenze, 16 gol) che non si vedeva uno Scamacca in questo spolvero. E meno male al Social Bar dicevano che non fosse in forma. Il tacco con il quale l'ex West Ham ha infilato Berisha è stato tanto spettacolare quanto propedeutico per una prestazione superlativa che ha galvanizzato l'attaccante (4 gol in 7 presenze) e l'intera squadra: 19 punti nelle prime 10 giornate, 7 punti nelle prime tre gare di Europa League e il primato nel girone, una qualità di gioco che cresce di partita in partita. Gasperini sta costruendo un'altra stagione da incorniciare.
Nello Scamacca Super Show ha brillato una volta di più la regia di Koopmeiners, accompagnata dalla sagacia tattica di Ederson, mentre Kolasinac si conferma un acquisto felice. La terza maglia rossa dedicata a Bergamo ha portato subito fortuna alla Dea, pimpante e, al contrario di Graz, attenta a non scialacquare i due gol di vantaggio, siglando il terzo all'inizio della ripresa per controllare la partita senza sbavature e senza distrazioni.
Sabato a Bergamo, la capolista che vanta il miglior attacco e la miglior difesa del torneo affronterà l'Atalanta, unica squadra dei primi cinque campionati europei a non avere ancora subito un gol in casa dov'è stata capace di vincere 4 partite, pareggiare la quinta, segnando 9 reti. Sarà un bel vedere.