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Alla guida con lo smartphone, ad agosto e settembre sanzioni raddoppiate a Bergamo

496 quelle staccate dal comando di via Coghetti nell'arco di nove mesi, grazie anche alla nuova auto-civetta senza livrea

Alla guida con lo smartphone, ad agosto e settembre sanzioni raddoppiate a Bergamo
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Nei mesi di agosto e settembre si è registrato un picco di sanzioni per gli automobilisti trovati alla guida con il telefono in mano: delle 496 staccate dalla Polizia Locale nei primi nove mesi dell'anno, infatti, ben 245 risalgono agli ultimi due mesi.

Non solo persone che rispondono ai messaggi, smartphone in una mano e volante nell'altra, ma anche chi lo utilizza per mandare note vocali o ci dà uno sguardo fermo al semaforo: tutti questi comportamenti, stando al codice della strada, sono punibili con una sanzione. Anche perché si tratta di una tra le principali cause di incidente stradale.

Per "stanare" gli automobilisti che non rispettano le regole, il comando di via Coghetti ha infatti introdotto nel proprio parco una nuova auto-civetta - ovvero un mezzo senza livrea della Polizia che consente di effettuare controlli sul territorio senza dare troppo nell'occhio, come farebbe invece un'automobile standard.

Come riporta L'Eco di Bergamo, questa auto-civetta viene utilizzata anche dal Nisu (Nucleo interventi sicurezza urbana e polizia giudiziaria) per altre attività, fra cui servizi di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti. Alla fine di settembre, il bilancio di arresti da parte degli agenti di via Coghetti ammontava a ventitré (trentasette nel 2022), a cui si aggiungono 104 fotosegnalamenti (119 lo scorso anno).

Quest'ultime possibile grazie alla nuova strumentazione per foto segnaletiche, dotata dall'amministrazione comunale al costo di circa quarantamila euro e fondamentale in caso di fermo o arresto di soggetti senza documenti d'identità. Un passo in più, come spiegato dal vicesindaco e assessore alla sicurezza Sergio Gandi, verso una maggior professionalità e autonomia del comando, in relazione alla crescita di compiti e procedure quotidiane.

Commenti
RICCARDO EMANUELE

Sono pienamente d'accordo con il commento relativo ai monopattini addirittura a bordo di detti mezzi 2 o tre persone inoltre limitazioni per euro 4 dove sono,??sarò il solito c..... ne che non la usa lasciandola a casa è pieno Bergamo di questi mezzi ma fare cassa con multe facili è più semplice vedi ausiliari traffico

Matteo

Non c'è storia che tenga, alla guida non ci si deve distrarre. Non c'è prezzo che l'individuo in torto può pagare all'assicurazione in garanzie, non c'è rammarico che può veramente provare quando ha fatto del male a una persona a piedi o in bici o a un'animale. Per quanto io sia il primo a scagliare una pietra contro i vigili per aver ricevuto una multa a 56km/h su una strada rettilinea da 50km/h a 19 anni che ancora mi brucia a ripensarci, alla guida non si deve caxxeggiare. Se hai necessità di usare lo smartphone ti fermi da qualche parte, punto. Mi auguro che tanti distratti alla guida si schiantino da soli contro un palo o contro un muretto quando non vogliono imparare la lezione.

Francesco Giuseppe

Money, money, money. Sanzioni facili da vedere e dare, grazie alle targhe. Invece ciclisti e monopattini senza targa neppure una multa. Passano col rosso, contromano nei sensi unici, sui marciapiedi, sulla circonvallazione a loro vietata, ma nessuna sanzione. Neanche se pedalano guardando il cellulare o hanno bici elettriche in cui non si deve pedalare. Sempre addosso a chi lavora a Bergamo, mai agli altri.

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