«Ciao grande Sem», l'ultimo saluto al padre di Nembro morto in auto. I figli, illesi, erano con lui
Ha capito di non stare bene, ha accostato ed è finito contro un palo: se n'è andato per un malore
Campeggia un grande striscione in lettere neroazzurre sulla casa del commiato di Albino, dove continua oggi, lunedì 6 novembre, il via vai delle tante persone che vanno a dare il loro ultimo saluto a Sem Togni: «Una vita a lottare. A chi ci ha insegnato a non mollare. Ciao grande Sem». È questo l'omaggio al padre 47enne di Nembro, morto sabato scorso, il 4 novembre, mentre era in auto. Ha avuto un malore improvviso sotto gli occhi dei due figli di 14 e 10 anni.
Soccorso, ma nulla da fare
Erano le 20.30 di sabato sera e Togni stava percorrendo la strada che da Nese scende verso Alzano. Si è accorto di non stare bene. Come riporta L'Eco di Bergamo, ha avuto il tempo di accostare, finendo con l'auto contro il palo di un segnale stradale. È stato quindi soccorso e portato all'ospedale Bolognini di Seriate, ma non ce l'ha fatta. Anche i due figli sono stati accompagnati lì, illesi ma sotto choc.
«Perdita improvvisa e incolmabile»
Sono tanti i messaggi di sgomento e di amarezza, accompagnati da quelli di supporto alla famiglia, ai due figli e alla moglie Marcella. Fra questi spicca quello della squadra di calcio Nembrese 1913: «La nostra società si stringe nel cordoglio alla famiglia Togni, alla moglie Marcella, a Nicolò e Sofia per la perdita improvvisa e incolmabile del caro Sem».
Martedì alle 15 sono fissati i funerali nella chiesa parrocchiale di Nembro.