Gasperini verso lo Sturm Graz: «Servirà una grande partita per vincere e qualificarci»

di Fabio Gennari

«Inizia il girone di ritorno del raggruppamento, normale che le partite diventino decisive. In caso di vittoria saremmo qualificati, ma sappiamo che dovremo essere molto attenti e concentrati. Giochiamo in casa e questo è positivo, ma sappiamo che dovremo fare una gara importante per vincere».

Mister Gasperini, alla vigilia di Atalanta-Sturm Graz in programma domani (9 novembre, ore 21), ha parlato oggi in conferenza stampa e a Sky, facendo capire che in questa quarta partita del girone D c'è la possibilità di fare qualcosa di importante, ma ci sono anche tante insidie. «Abbiamo visto all'andata che loro sono un avversario tosto - ha continuato il tecnico -, dopo la nostra partita hanno perso in campionato ma per me non cambia il valore del gruppo. In attacco hanno velocità e rapidità, è una squadra che mi piace, ma per noi c’è la possibilità di fare un risultato importante che porta alla qualificazione».

Il tecnico ha poi continuato: «La classifica attuale rispecchia i valori del gironcino. Nessuna partita è stata scontata, nemmeno la prima con il Rakow. A Lisbona abbiamo fatto la miglior gara soffrendo nella ripresa, a Graz siamo andati sotto e abbiamo avuto le nostre difficoltà. Partiamo da una buona posizione ma va tutto confermato».

Gasp ha anche parlato della possibilità di evitare distrazioni ed errori: «Se riuscissimo a farlo alzeremmo di molto il nostro livello. Ma dobbiamo anche prenderci per quello che siamo ed è giusto evidenziare quello che stiamo facendo di buono. Secondo me siamo in crescita sul piano del gioco, della qualità e della mentalità. Questo è comunque un aspetto che ci fa ben sperare per il futuro».

Contro gli austriaci si gioca a Bergamo, davanti al pubblico amico: «In casa l’ambiente è forte, anche a Graz lo abbiamo trovato. Dobbiamo arrivare consapevoli che abbiamo la possibilità di essere qualificati come forse, così presto, non è mai capitato. È tutto da conquistare sul campo, l’errore è pensare che sia semplice: lo Sturm Graz mi ha fatto un'ottima impressione, ha giovani capaci di fare bene sul piano tecnico».

A Sky, parlando della possibilità di schierare Muriel da titolare, come all'andata, e di cambiare il portiere, Gasperini è stato abbastanza chiaro: «Non credo sarebbe giusto cambiare adesso il portiere, meglio in altre partite come fatto fino a oggi. Muriel ha sempre giocato nelle ultime, per noi è una risorsa e bisogna pensare che i cinque cambi hanno cambiato il modo di gestire le partite: ora si gioca in 16 rispetto ai 14 di prima. Spesso i cambi permettono di dare valore aggiunto, chi entra o esce non lo fa per demerito ma per dare la possibilità a chi è fresco. I ruoli d’attacco sono quelli in cui ci sono maggiori sostituzioni, speri di avere più freschezza contro i difensori, che vengono invece sostituiti meno spesso. A volte il giochino funziona, altre no».