Pontirolo, accertate le cause del 69enne morto dissanguato in casa: si era rotta una fistola
Handrew Sam deceduto mentre faceva l'emodialisi. Verrà seppellito domani nel cimitero comunale, dopo un momento di preghiera privato
Verrà sepolto domani pomeriggio, sabato 11 novembre, dopo un momento di preghiera con i familiari Handrew Sam, il 69enne originario della Sierra Leone morto lo scorso venerdì nella sua casa di Pontirolo durante un'emodialisi.
L'uomo, arrivato in Italia nel 1998, era ospite del figlio Alhassa, uno dei tre che vivono in Italia (gli altre tre vivono, invece, in Africa). Nella stessa abitazione anche una coinquilina, quella che lo ha ritrovato senza vita (probabilmente qualche ora dopo il decesso) e ha allertato i soccorsi in quel tragico venerdì.
Handrew, morto per una fistola rotta
Dall'autopsia è stata accertata la causa della morte: choc emorragico - come spiegato dal figlio ai colleghi di Prima Treviglio - legato alla patologia per la quale si sottoponeva a dialisi. Dal momento che Handrew doveva spesso sottoporsi al trattamento, da anni aveva due fistole fisse - una nel collo e un'altra nel braccio sinistro. Proprio quest'ultima, durante l'emodialisi, si sarebbe rotta e il 69 enne è morto dissanguato.
«Papà era stato per nove giorni in ospedale, poi, mercoledì era stato dimesso e giovedì si era sottoposto alla dialisi – ha raccontato Alhassa –. Aveva problemi di salute partiti dai polmoni, per i quali doveva fare emodialisi ogni giorno».
Gran lavoratore, ma anche padre e uomo buono - così lo ricorda il figlio - il 69 enne era dipendente per una ditta di pulizie alla stazione Centrale di Milano. Tuttavia, da tempo aveva smesso di lavorare così da dedicare più tempo alla cura della sua patologia. Abitava da circa sette mesi a Pontirolo, insieme al figlio. La salma verrà seppellita nel cimitero comunale, dopo un momento di preghiera privato secondo riti islamici.