Carnesecchi ci tiene in gara (nonostante il rigore causato), Muriel in giornata no

di Fabio Gennari

Pochissimi sorrisi e tanti dubbi su come la squadra ha affrontato e gestito la gara contro l'Udinese. E ciò nonostante il cuore finale ci abbia addirittura permesso di sfiorare la vittoria. Sarebbe stato francamente troppo.

Carnesecchi 6,5: non benissimo sul fallo da rigore in uscita bassa, ma Success sbaglia il tiro dagli undici metri colpendo il palo. Dopo una traversa di Samardzic, capitola sul tiro di Walace per la deviazione decisiva di Djimsiti. Nella ripresa però salva tutto: al 48’ respinge bene su Zemura, al 61’ è miracoloso in tuffo su Pereyra. Il migliore in campo dei bergamaschi.

De Roon 5,5: schierato da difensore di destra, non ha particolari colpe nel pessimo primo tempo giocato dalla formazione orobica. Nella ripresa tiene bene il campo ma all’89’ incappa nel cartellino giallo che gli farà saltare per squalifica la gara contro il Napoli: mezzo voto in meno solo per quello.

Djimsiti 5,5: sul gol del vantaggio friulano devia in modo decisivo il tiro da fuori area di Walace. Prima e dopo è meno sicuro di altre volte, un po’ come a Roma contro la Lazio.

Kolasinac 6: qualche difficoltà sulla rapidità degli avversari, ma non commette grandi errori fino al riposo. Tiene botta fino alla fine, anche se non sembra freschissimo.

Hateboer 5: prende un giallo al 38’ che, al replay, poteva anche essere qualcosa di più. Prima e dopo la sua prestazione è difficile da capire, sia in avanti che in copertura. In avvio di ripresa si fa sorprendere da Zemura, che impegna Carnesecchi. Brutta prova. (52’ Holm 5,5: combina poco in fase di spinta, mette un paio di cross che creano apprensione e poi si fa male. 83’ Zappacosta 6: ha il grande merito di mettere sulla testa di Ederson il pallone del pareggio).

Koopmeiners 5: se davanti non offrono soluzioni di passaggio, nemmeno in profondità, per uno come lui diventa difficile essere decisivo. Va però detto che con la sua qualità ci si aspetta molto, molto di più.

Ederson 6: molto mobile, tiene bene la posizione, ma in fase di costruzione vale lo stesso discorso fatto per Koopmeiners. A inizio ripresa è l’unico che cerca di essere propositivo e nel finale segna il gol che evita una sconfitta fino a quel punto ampiamente meritata.

Bakker 5,5: prima da titolare in A, Ebosele è un brutto cliente, ma lui lo contiene molto bene e nel primo tempo è positivo. Cala un po' alla distanza, meno positivo e intraprendente di giovedì sera. (65' Zortea 5,5: prima su una fascia e poi sull'altra, ci prova ma non è mai protagonista).

Muriel 4,5: i primi 45’ minuti li passa a cercare la posizione migliore senza trovare mai lo spunto giusto. Perde tanti palloni, non calcia mai in porta e rimane negli spogliatoi a fine primo tempo. Giornataccia. (46’ Scamacca 5: entra a inizio ripresa, si vede al tiro in un'occasione ma non incide davvero mai. Impalpabile).

Pasalic 4,5: cambia continuamente posizione, ma nella prima frazione la sua prova è estremamente negativa. Sul rigore si fa anticipare da Ferreira che poi fugge in profondità, non trova mai lo spunto giusto e resta negli spogliatoi durante l’intervallo. (46’ Lookman 6: sfiora il gol del pari al 64’ con una deviazione ravvicinata che termina sul fondo; cerca il gol vittoria al 94’, ma non è preciso).

Miranchuk 4,5: torna titolare con la Dea 573 giorni dopo l’ultima volta (Atalanta-Verona del 18 aprile 2022), ma è impalpabile fino al riposo. Nella ripresa ci prova solo un po' di più, senza mai trovare né la conclusione né il servizio decisivo per i compagni.

Gasperini 5: le scelte iniziali in avanti sono un azzardo. Cerca di variare nell’intervallo ma non cambia mai modulo e la squadra è in netta difficoltà fino alla fine. Nel dopo partita ammette che di questa gara si salva solo lo spirito che ha permesso di pareggiare i conti. Succede, avanti con la prossima.