Gasperini: «Questa squadra ha un carattere infinito. Ora prepariamo bene il Napoli»

di Giambattista Gherardi

Una prestazione non certo esaltante, sulla quale assenze, turnover spinto ed errori individuali hanno pesato non poco. Un punto però molto prezioso, che porta l'Atalanta (insieme alla Fiorentina di Italiano) a ridosso del Napoli, prossimo avversario a Bergamo, ferito dalla sconfitta al Maradona con l'Empoli.

«Un risultato ormai insperato - esordisce un Gasperini comunque sorridente ai microfoni di Dazn -, anche se da qualche minuto dalla panchina chiedevamo più palloni dentro nel finale, dato che abbiamo buone soluzioni aeree. Al di là del punto conquistato, è una importante iniezione di fiducia e morale».

Forse la differenza con la squadra di Cioffi l'ha fatta l'aspetto fisico...

«L'Atalanta sta bene, compatibilmente con i tanti impegni che dobbiamo affrontare. L'Europa può darci tanto, ma evidentemente può anche togliere a livello di infortuni. Finora ci era andata bene, ma questa settimana abbiamo invece perso 4-5 uomini e dover togliere de Roon da metà campo è stato penalizzante. Loro ripartivano forte e noi non riuscivamo a essere brillanti e precisi. Prendo il buono del carattere infinito della squadra, di una mentalità che la porta sempre a credere che un gol sia possibile. Una mentalità che fa la differenza».

Il turn over iniziale è stato, secondo alcuni, esagerato.

«Abbiamo impostato una partita di controllo e sino alla mezz'ora ci siamo riusciti. Poi abbiamo preso alcune ripartenze, un rigore, una traversa e un gol al 44'. Avrei comunque messo Scamacca nella ripresa per avere un riferimento terminale in avanti, ma sono stato costretto a farlo con un'Udinese che si chiudeva e ripartiva forte, rendendo la partita difficile. Ho visto prestazioni buone, ma non siamo riusciti a far presenza in area».

Ora la sosta, poi una fase cruciale di partite.

«Avremo il Napoli, e questa bisogna prepararla bene, poi lo Sporting e dobbiamo chiudere il tema primo posto del girone per concentrarci poi sul campionato fino a marzo. Servirà recuperare tutti, de Roon sarà squalificato e questo è grave, ma conto di svuotare l'infermeria. Il campionato è ancora lungo, ma da qui a Natale avremo impegni difficili poiché andremo anche a Torino e riceveremo il Milan. Partite che diranno molto del nostro futuro».