De Roon è fondamentale per l'Atalanta, serve trovare sul mercato un suo vice

di Fabio Gennari

In difesa può adattarsi, l'esperienza non gli manca e la conoscenza del campo nemmeno. Ha i tempi per leggere in anticipo le giocate e spesso ci mette mestiere dove non arriva con la velocità e la rapidità. Il punto, però, è che Marten de Roon, quando viene schierato più indietro, lascia un vuoto a centrocampo.

È vero che ci sono la qualità di Koopmeiners e il dinamismo di Ederson, ma la capacità dell'olandese numero 15 di recuperar palla e di riproporre subito in avanti l'azione offensiva dando appoggio ai compagni viene a mancare.

La coperta è corta e la sensazione è che, per quanto perde la squadra nella zona centrale del campo con il suo arretramento, sia forse meglio adattare un altro compagno (Hateboer?) o lanciare il giovane Bonfanti nei tre dietro in caso di emergenza piuttosto che rinunciare a de Roon nel cuore del gioco.

La speranza è che la sosta restituisca a Gasperini sia Scalvini che Ruggeri (può giocare anche lui da braccetto, anche se a sinistra) per avere più soluzioni già contro il Napoli, visto che proprio de Roon sarà squalificato.

A medio termine, detto che Adopo è sparito dai radar dalla gara contro la Fiorentina, oltre che un ragionamento sulla difesa (servirebbe un innesto, meglio ancora se fossero due, tenendo comunque conto che Okoli dal Frosinone rientrerà senza dubbio con più esperienza in A) bisognerà farne uno pure per trovare un vice de Rook. Individuare un giocatore di questo tipo non è semplice, ma la squadra di mercato è già al lavoro da settimane per intervenire già a gennaio. Non resta che attendere.